Dramma nel mondo dello sport italiano: è morta Beatrice Beltrando di soli 32 anni
La giovane era stata una promessa del tennis nazionale: la comunità piemontese ricorda con commozione Beatrice Beltrando
Lutto tremendo nel mondo dello sport piemontese, ma anche di tutta Italia. Beatrice Beltrando, di soli 32 anni, da anni sportiva e atleta dell’atletica leggera, si è spenta all’ospedale Santa Croce di Cuneo, dove era ricoverata da tempo. Molto apprezzata da tutta la comunità, la ragazza e la sua famiglia hanno ricevuto un numero indescrivibile di messaggi di addio, cordoglio e vicinanza.
Solo 32 anni, un viso pulito, un animo gentile ed un amore sconfinato per lo sport. Tutto spezzato da un tremendo destino.
Beatrice era stata prima atleta, poi membro della Fidal (Federazione Italiana dell’Atletica Leggera) cuneese. Ruolo ricoperto con estrema professionalità nel quadriennio 2016 – 2020.
Da giovane si era distinta principalmente nel Tennis. Per motivi di lavoro aveva vissuto per anni in Sicilia, prima di trasferirsi a Saluzzo, in Piemonte, insieme a sua madre. Proprio sua mamma, che è devastata per la perdita di sua figlia, era stata Presidente della Fidal di Cuneo.
Oltre a sua mamma Rosa Maria Boaglio, Beatrice ha lasciato sua sorella Michela, anche lei atleta di alto livello, capace di disputare numerose gare anche a livello internazionale.
Il cordoglio per la morte di Beatrice Beltrando
Come anticipato, sono in tantissimo coloro che sono rimasti scioccati dalla morte di Beatrice Beltrando. Non si contano i messaggi che le persone hanno pubblicato sui social. Uno su tutti, quello di Augusto Griseri, attuale Presidente della Fidal di Cuneo.
La ricordiamo commossi e con tanta gratitudine per ciò che lei e la mamma hanno dato all’atletica cuneese.
Beatrice lavorava come igienista dentale in numerosi studi di tutto il Piemonte. Tutti coloro che l’hanno conosciuta e amata, si sono stretti in una commovente veglia funebre organizzata nella Collegiata di Revello.
Per quanto riguarda i funerali, invece, si svolgeranno venerdì 3 settembre, alle ore 15:00, presso la chiesa della stessa struttura.
Giorni neri per il mondo dello sport nazionale. È di qualche ora fa, infatti, la notizia della drammatica morte anche di Flavio Bosetti. L’uomo aveva 43 anni, aveva dedicato la sua intera vita al rugby e se ne è andato a seguito di un tremendo incidente stradale. Ha perso il controllo della sua auto ed è finito a sbattere violentemente contro il guard rail posizionato al lato della carreggiata, morendo sul colpo.