Dramma nel mondo dello sport, l’atleta annuncia la scomparsa del figlio di soli 15 mesi: una tragedia indescrivibile
Francis Ngannou è stato sconvolto da un gravissimo lutto: è morto suo figlio di 15 mesi
Un dramma si è consumato poche ore fa nel mondo dello sport, in particolare in quello dell’MMA dove il campione mondiale Francis Ngannou ha annunciato la morte del figlio di soli 15 mesi. L’atleta, di origine camerunese e con cittadinanza francese, con un lungo e straziante post sui social ha dato una di quelle notizie che nessuno vorrebbe mai leggere.
Il bambino, di nome Kobe, ha perso la vita in circostanze ancora non chiare. A darne l’annuncio è stato proprio il papà che, dopo aver capito che la stampa e i media stavano già facendo trapelare la notizia, ha preferito anticipare.
L’ex atleta e campione di UFC ha dedicato un post su Instagram al bambino dove si può leggere quanto segue:
“Troppo presto per andarsene, ma se n’è andato. Il mio bambino, il mio compagno, il mio Kobe era pieno di vita e gioia. Ora giace senza vita. Ho gridato più volte il suo nome, ma non mi ha mai risposto.”
Il post prosegue con una dedica paterna che strazia i cuori:
“Accanto a lui ero la versione migliore di me stesso e ora non ho idea di chi sono. La vita è così ingiusta da colpirci dove fa più male. Come si fa ad affrontare una cosa dl genere? Come puoi convivrerci? Per favore aiutatemi, se avete un’idea perché davvero non so cosa fare e come affrontare questa situazione.”
Com’è possibile immaginare sono stati tanti i messaggi di cordoglio e di commozione sotto al post. Fan, amici, parenti, sconosciuti chiunque ha voluto dare un abbraccio, seppur virtuale, al lottatore. Anche Conor McGregor, atleta in MMA, ha espresso il suo dolore sotto al post.
L’allenatore di Francis Ngannou ha speigato che sono stati giorni pesanti e che nessuna parola può confortare una famiglia che sta provando questo immenso dolore. Il commento dell’allenatore si conclude con una frase che dovrebbe far riflettere tutti: “Dite ‘ti amo’ più spesso, il domani non è garantito.”
L’atleta è sempre stato molto riservato in merito alla sua famiglia tanto che, né sui social né sul web, compaiono foto dei suoi figli. Ed è proprio in questi momenti che occorre tanta riservatezza e molto rispetto nei confronti di chi ha subito il lutto.