Dramma per un giovane operaio di 39 anni: lascia tre figli piccoli
Incidente mortale sul lavoro a Caserta: Pompeo Mezzacapo, 39 anni e padre di tre figli, perde la vita schiacciato da un muletto mentre lavorava nella ditta Frigocaserta.
Il 2024 si chiude con un tragico episodio che segna un anno difficile per gli incidenti sul lavoro. Nella mattina del 31 dicembre, un operaio di 39 anni, Pompeo Mezzacapo, residente a Capodrise in provincia di Caserta, ha perso la vita a causa di un incidente avvenuto presso la ditta Frigocaserta, dove era impiegato. L’episodio si è verificato nella zona industriale di Gricignano di Aversa, nel Casertano.
Secondo le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Marcianise, Pompeo Mezzacapo sarebbe stato schiacciato da un muletto mentre si occupava delle operazioni di movimentazione delle merci. L’impatto è stato tragico e, nonostante l’intervento tempestivo dell’ambulanza, i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Le forze dell’ordine stanno attualmente conducendo un’inchiesta per chiarire le circostanze dell’accaduto, e si prevede che la Procura di Napoli Nord avvierà un fascicolo per omicidio colposo.
Chi è Pompeo Mezzacapo, l’operaio deceduto nell’incidente
Pompeo Mezzacapo era un padre di tre figli e una figura ben nota nella comunità locale non solo come operaio, ma anche per la sua dedizione al calcio. Era infatti l’allenatore della squadra New GS Capodrise, categoria 2014. Solo la sera prima dell’incidente, aveva condiviso sui social media la sua gioia per il primo posto conquistato dai suoi ragazzi nella “Christmas Cup – San Andrea”. Il suo ultimo post era intriso di entusiasmo e passione per lo sport, testimoniando il suo forte legame con i giovani atleti. La comunità ha reagito con profondo sgomento alla notizia della sua morte, esprimendo il proprio cordoglio attraverso numerosi messaggi sui social.
La perdita di Pompeo Mezzacapo rappresenta un duro colpo per la sua famiglia, i suoi amici e i colleghi di lavoro. La sua scomparsa non solo lascia un vuoto nel mondo del lavoro, ma anche nella vita di chi lo ha conosciuto e apprezzato per il suo impegno e la sua passione. La sua storia è un triste promemoria dell’importanza della sicurezza sul lavoro e della necessità di proteggere i lavoratori da incidenti fatali.
