Due diciottenni hanno perso la vita in un brutto incidente stradale a Roma
Lo scooter su cui viaggiavano i due diciottenni si è scontrato contro un camion: uno è morto sul colpo, l'altro poco dopo in ospedale
Un dramma assoluto è quello che si è verificato alle prime luci dell’alba di ieri, sabato 17 dicembre, nelle strade del quartiere della Garbatella a Roma. Due diciottenni hanno perso la vita dopo che lo scooter sul quale stavano viaggiando si è scontrato contro un camion. Uno di loro è scomparso sul colpo, l’altro poco dopo il suo arrivo nell’ospedale di Tor Vergata.
Un altro week end alle spalle e, purtroppo, come ogni settimana, si contano le vittime di drammatici incidenti stradali avvenuti sulle vie italiane.
Il fine settimana scorso era stato particolarmente tragico, con due incidenti devastanti, avvenuti a San Giustino Umbro e ad Alessandria, che sono costati la vita in tutto a sette ragazzi giovanissimi.
Uno altrettanto gravissimo, si è verificato alle prime luci dell’alba di sabato 17 dicembre a Roma. Più precisamente sulla Circonvallazione Ostiense, di fronte alla Chiesa di Santa Galla, nello storico quartiere della Capitale della Garbatella.
Intorno alle 6:30 del mattino, c’è stato uno scontro molto violento tra uno scooter, un Honda SH, e un camion, un Iveco.
Sul veicolo a due ruote viaggiavano due amici, due ragazzi di soli 18 anni, che nell’impatto sono volati per diversi metri, cadendo rovinosamente sull’asfalto.
Per i due diciottenni non c’è stato nulla da fare
Il conducente del mezzo pesante, scioccato da quanto accaduto, si è subito fermato, è sceso dal veicolo e, capendo la gravità della situazione, ha subito allertato i soccorritori del 118.
Questi ultimi sono arrivati sul posto in pochi minuti. Per uno dei due ragazzi non c’era già più nulla da fare e un triste velo bianco ha ricoperto il suo corpo ormai senza vita.
L’altro, in condizioni disperate, è stato trasportato con estrema urgenza al vicino ospedale di Tor Vergata, dove però si è spento a sua volta poco dopo l’arrivo.
Si chiamavano Dennis Di Tuccio e Riccardo Marchese e ora le loro due famiglie piangono per un dolore incalcolabile.
Sul posto, oltre ai sanitari, sono poi arrivati anche gli agenti della Polizia Locale, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso. Saranno visionate anche le immagini delle telecamere di video sorveglianze della zona, per ricostruire con maggiore chiarezza la dinamica del sinistro. Si ipotizza che uno dei due mezzi non si sia fermato al semaforo rosso.