È morta Mariarosa Tassone

La Calabria saluta con profonda commozione Mariarosa Tassone, la donna più anziana della regione, che si è spenta all’età di 109 anni. Nata il 25 gennaio 1915, Mariarosa ha attraversato un secolo di storia. Sopravvissuta a due conflitti mondiali, alla devastante influenza Spagnola e superando persino la pandemia di Covid-19. La sua scomparsa, avvenuta a Spadola, nel cuore del Vibonese, chiude un capitolo di vita eccezionale, fatto di forza, resilienza e amore per la sua terra.

Mariarosa era una donna straordinaria, non solo per la sua longevità, ma anche per l’energia che ha dimostrato fino agli ultimi anni. Nonostante l’età avanzata, continuava a prendersi cura del suo orto e a cucinare per la sua grande famiglia: 26 persone tra figli, nipoti e pronipoti. La sua vita è segnata dalla semplicità, dalla dedizione e dall’amore per i suoi cari. Tutti ricorderanno sempre i suoi racconti di tempi lontani, vissuti con una forza d’animo fuori dal comune.

A soli tre anni, Mariarosa aveva già affrontato la terribile pandemia della Spagnola, una delle peggiori della storia moderna. Da allora, ha saputo resistere agli alti e bassi della vita, attraversando il Novecento con una tenacia invidiabile. Nel 2004 aveva sconfitto la Sars e, più recentemente, era riuscita a superare anche il Covid-19, un evento che ha stupito molti.

Mariarosa Tassone era il simbolo vivente della longevità calabrese. Una terra che da sempre vanta numerosi casi di centenari, grazie a uno stile di vita genuino, legato alla natura e alla famiglia. La sua lunga vita è stata testimone di un secolo di cambiamenti, ma anche dell’importanza di mantenere intatte le radici e i valori della tradizione. La comunità di Spadola e tutta la Calabria la ricorderanno come un esempio di forza e saggezza. E amore, soprattutto.

Con Mariarosa la Calabria perde non solo la sua donna più longeva, ma anche un pezzo prezioso della sua memoria storica.

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