“È morta per colpa del costume”, dramma in spiaggia, la bambina non ce l’ha fatta: dove e cos’è successo

È un evento estremamente raro quello che vede il decesso di una persona dopo essere stata colpita in pieno da un fulmine. Conosciamo più o meno tutti i pericoli derivanti dalla permanenza in una spiaggia in una giornata di maltempo, quando è previsto un temporale. Certe condizioni possono nettamente favorire l’arrivo di fulmini fino a terra, in particolar modo in luoghi privi di altri “agganci” per fenomeni del genere, come le spiagge. Purtroppo, a pagare il prezzo più alto, stavolta, è stata una bambina.

Una giornata di svago al mare per una famiglia si è trasformata letteralmente in un lampo in tragedia in Grecia, sulla spiaggia di Faros nella Penisola Calcidica. Dorothea, una bambina greca di appena 13 anni, è deceduta all’istante dopo essere stata colpita da un fulmine. La piccola si trovava solo a pochi passi dai suoi genitori che, ovviamente, sono rimasti scioccati dall’accaduto. Purtroppo non hanno potuto fare davvero nulla.

La famiglia stava trascorrendo una giornata di vacanza quando questa orribile sorpresa li ha distrutti per sempre. Ecco che è arrivato rapidamente un temporale estivo a cogliere alla sprovvista tutti quanti. La famiglia si era premurata di uscire dall’acqua e si stavano dirigendo verso l’auto per ripararsi dalla pioggia. In quel momento, uscendo dalla spiaggia, un fulmine ha colpito Dorothea, che si trovava a circa un metro e mezzo dalla madre. Il padre era più avanti, ha udito il fragore del fulmine. In quell’esatto momento sia la moglie che la figlia sono cadute sulla sabbia.

Ancora sconvolto, il padre di Dorothea ha raccontato come la figlia, una volta caduta, non è riuscita più a rialzarsi. L’uomo ha fatto presente come il fatto che sua moglie e sua figlia non si fossero tenute per mano, ha risparmiato la donna. In questo caso, infatti, entrambe sarebbero rimaste uccise.

Secondo quanto riportato dal notiziario greco ‘Prothema’, il fulmine sarebbe stato attirato da materiali presenti sui vestiti, in particolare una perlina di metallo presente sul costume di Dorothea. Questa perlina, delle dimensioni di un bottone, sembra assurdo dirlo, potrebbe aver causato la sua morte.

Il funerale di Dorothea si è svolto nella chiesa di Agios Georgios a Nea Moudania, sempre nella Penisola Calcidica. Il corpo della giovane è stato trasportato in una bara bianca. Parenti e compagni di scuola sono giunti in chiesa per darle l’ultimo saluto. Il padre parla della bambina descrivendola come un’eccellente studentessa e un’atleta talentuosa.