È morto Lorenzo Viani dopo una lunga malattia
Lorenzo Viani, storico ristoratore di Forte dei Marmi, è scomparso il 22 gennaio 2025, lasciando un'eredità di professionalità e passione nel settore della ristorazione italiana.
Il settore della ristorazione ha perso una figura di spicco con la scomparsa di Lorenzo Viani, titolare del ristorante Lorenzo di Forte dei Marmi. La sua morte, avvenuta il 22 gennaio 2025 dopo una lunga malattia, ha lasciato un vuoto nel cuore di molti che lo hanno conosciuto come un professionista esemplare. Lorenzo non era solo un ristoratore, ma un vero e proprio punto di riferimento per il settore, incarnando l’essenza dell’ospitalità tradizionale in un’epoca in cui il ruolo del cuoco in televisione ha spesso oscurato quello del patron di sala. I ricordi di Lorenzo e la sua eredità continuano a vivere nei racconti di chi ha avuto il privilegio di lavorare al suo fianco e di gustare le sue creazioni culinarie.
Il ritratto di Lorenzo Viani, ristoratore della Versilia
Lorenzo Viani era un personaggio carismatico, capace di farsi rispettare con uno sguardo e di attrarre l’attenzione con il suo fascino naturale. La sua presenza era simile a quella di un attore di Hollywood, dotato di un savoir-faire che oggi risulta raro. Nonostante la sua personalità magnetica, Lorenzo non era solo un leader; era un insegnante per molti camerieri e sommelier che hanno lavorato con lui. La sua esperienza e la sua saggezza hanno permesso a molti di crescere professionalmente, portando avanti le lezioni apprese accanto a lui.
Il ristorante Lorenzo ha beneficiato della fedeltà del cuoco Gioacchino Pontrelli, il quale ha lavorato al fianco di Lorenzo fin dai primi anni di attività, un fatto piuttosto raro in un settore in cui i cambi di personale sono all’ordine del giorno. Lorenzo è riuscito a diventare un punto di riferimento per i turisti che affollavano Forte dei Marmi, in particolare durante i periodi estivi quando la clientela milanese si trasferiva sulla costa. Il ristorante non era solo un luogo dove mangiare, ma anche un posto dove essere visti e dove il patron stesso si fermava a scambiare due parole con i clienti, creando un’atmosfera calorosa e accogliente.
Il ristorante Lorenzo, un’icona a Forte dei Marmi dal 1981
Dal 1981, il ristorante Lorenzo ha attratto molti clienti, inclusi nomi celebri come Robert de Niro e Fernando Botero, senza mai mostrare un atteggiamento di superiorità nei loro confronti. Il successo del ristorante è da attribuire a una cucina semplice, incentrata sulla qualità degli ingredienti, in particolare del pesce, piuttosto che su preparazioni elaborate. Piatti come le bavette sul pesce e gli spaghetti alla versiliese sono diventati icone del menu, richiamando clienti affezionati che desideravano rivivere l’esperienza culinaria di Lorenzo.
Il ristoratore aveva un talento particolare nel riconoscere le esigenze dei suoi ospiti, sapendo già cosa consigliare semplicemente guardandoli negli occhi. Questa abilità ha contribuito a creare un ambiente unico e personalizzato, dove ogni cliente si sentiva speciale. L’atmosfera informale e accogliente, unita alla qualità dei piatti serviti, ha reso il ristorante Lorenzo una meta ambita per molti.
L’eredità di Lorenzo Viani nel mondo della ristorazione
Lorenzo Viani non si è mai preoccupato di scalare le classifiche delle guide gastronomiche, pur ricevendo riconoscimenti e premi nel corso della sua carriera. Era un personaggio sopra le righe, noto anche per la sua partecipazione a una pubblicità del dado Knorr, un’iniziativa che suscitò qualche polemica ma che evidenziava il suo approccio audace. Nella gestione della cantina, Lorenzo ha sempre dimostrato attenzione e cura, consapevole delle sfide che il settore ha affrontato nel corso degli anni, specialmente negli anni ’90.
La sua selezione di vini comprendeva etichette francesi e italiane, molte delle quali sono state scoperte e apprezzate da clienti che ora sono diventati nomi noti. La ricerca della qualità e la valorizzazione di produttori emergenti sono state una costante nel lavoro di Lorenzo. Oggi, il testimone è passato alla figlia Chiara, il che rappresenta una continuità importante per il ristorante, garantendo che l’eredità di Lorenzo Viani e il suo stile di servizio rimangano intatti nel tempo.