È morto Vittorio Silvestrini
La Città della Scienza, polo d'eccellenza della ricerca scientifica, perde il suo padre fondatore: Vittorio silvestrini è morto a 89 anni
Si è spento all’età di 89 anni Vittorio Silvestrini, figura di spicco nel panorama scientifico italiano e internazionale. Fondatore di Città della Scienza a Bagnoli, nella periferia ovest di Napoli, lascia un vuoto incolmabile nel mondo accademico e nella comunità scientifica. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca per la cultura scientifica napoletana e italiana.
Docente ordinario di Fisica Generale presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II dal 1972, Silvestrini era un faro di conoscenza e divulgazione scientifica che ha dedicato la sua vita a promuovere il sapere rendendolo accessibile a tutti.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso il cordoglio dell’amministrazione comunale, ricordando l’importanza del contributo di Silvestrini non solo per la città, ma per l’intera comunità scientifica.
La scomparsa di Vittorio Silvestrini è una grande perdita per Napoli e per la sua università. La sua capacità visionaria ha creato Città della Scienza. Vittorio con la sua opera ha testimoniato il principio che la conoscenza è il più grande motore della democrazia.
— Gaetano Manfredi (@GaeManfredi) August 30, 2024
Anche Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica nel 2021, ha voluto ricordare Silvestrini con un commosso messaggio su Facebook:
“Che triste notizia!!!”
Nato il 9 aprile 1935 ad Appiano sulla Strada del Vino, in provincia di Bolzano, Vittorio Silvestrini era di origini trentine. Dopo aver conseguito la maturità classica, si laurea in fisica alla Scuola Normale Superiore di Pisa, nel 1957. Già l’anno successivo, Silvestrini brilla in ambito accademico e scientifico. Collabora con diverse università e istituzioni pubbliche e private, pubblicando numerosi testi formativi e saggi scientifici.
Nel 1987, con la creazione della Fondazione Idis, Silvestrini da vita a un progetto visionario, concepito non solo per diffondere la cultura scientifica, ma anche per avviare un processo di riqualificazione dell’area ex Italsider di Bagnoli. Nel 1992, ha costruito un Laboratorio per l’Educazione alla Scienza e un Incubatore di imprese nel settore dell’industria culturale. Quattro anni dopo, nel 1996, inaugura il primo nucleo della Città della Scienza. Primo “Science Center” italiano e premiato nel 2005 come Museo Scientifico dell’Anno dal Consiglio d’Europa. Nel 2006, la sua straordinaria carriera ha ricevuto un ulteriore riconoscimento con il Premio Descartes per la Comunicazione Scientifica, conferitogli dall’Unione Europea, facendolo diventare il primo italiano insignito di tale prestigioso riconoscimento.
La scomparsa di Vittorio Silvestrini lascia un’eredità di straordinaria importanza. La sua opera continuerà a ispirare le future generazioni di scienziati e divulgatori, testimonianza dell’importanza della scienza come motore di progresso e inclusione sociale.