“È solo reflusso gastrico” ma la diagnosi dei medici è sbagliata: la vita di una ragazza di 29 anni cambia radicalmente
La diagnosi medica è sbagliata: un tumore allo stomaco viene scambiato per reflusso gastrico.
Le sue condizioni mediche non facevano presagire nulla di sbagliato, anche perché è davvero molto raro imbattersi in qualcosa di pericoloso a soli 29 anni. Questa è la ragione per la quale una ragazza sta vivendo un calvario a seguito della diagnosi sbagliata.
Ecco come un tumore allo stomaco è stato scambiato per semplice reflusso gastrico.
Si sente male ma le viene diagnosticato un semplice reflusso gastrico
Questa storia ha come protagonista una giovane ragazza di 29 anni di nome Chloe Stirling. La donna in questione, che nella vita fa l’infermiera, ha cominciato ad accusare diversi disturbi nella zona dello stomaco, motivo per cui si è sottoposta a degli accertamenti medici.
Del resto Chloe ha confessato come fosse solita nutrirsi di cibi piccanti e molto conditi, tutti alimenti che in qualche modo non facevano altro che aumentare l’ambiente acido del suo stomaco. Proprio per questo ricorreva spesso agli antiacidi, anche se col tempo i sintomi sono peggiorati e nemmeno questi farmaci riuscivano a placare il suo dolore.
Chloe non riusciva nemmeno più a nutrirsi ed è per questo che ha deciso di rivolgersi ad altri medici per avere una diagnosi più approfondita. I vari esami hanno rivelato la presenza di un’ulcera responsabile del reflusso gastrico, patologia che si sarebbe potuta annientare grazie all’utilizzo di farmaci non troppo invasivi. Il peggio, però, doveva ancora arrivare.
La scoperta del tumore allo stomaco
Purtroppo le nuove cure non hanno apportato alcun beneficio a Chloe, la quale non trovava giovamento nei farmaci. Un nuovo esame però, non ha fatto che gettare la ragazza nello sconforto in quanto ha scoperto che la prima diagnosi ricevuta non era quella corretta.
Non si trattava infatti di reflusso gastrico ma di un adenocarcinoma. Si tratta di un cancro che colpisce gli organi interni e che può colpire altre strutture vitali attraverso la formazione di metastasi. Al momento della scoperta la massa di Chloé era tra il 2° e il 3° stadio e proprio per questo motivo è stato possibile agire.
La ragazza si è quindi dovuta sottoporre a diversi cicli di chemioterapia e qualche giorno fa è stata operata per asportare alcuni linfonodi e parte dello stomaco. L’intervento sembra essere riuscito e si tratta di un grande successo, in quanto le sue possibilità di sopravvivere erano solo del 50%. Ora Chloe dovrà curarsi e assumere tutti i farmaci che le permetteranno di tornare a stare bene in quanto, per fortuna, è riuscita ad intervenire su questa malattia, scongiurando il peggio.