Elisa Pardini di nuovo malata: dopo il trapianto, la leucemia è tornata

La piccola Elisa Pardini è di nuovo malata: è già stata sottoposta ad un trapianto, ma la leucemia è tornata. E dovrà essere operata di nuovo.

Elisa Pardini non ha ancora sconfitto la sua malattia. La piccola bambina di 4 anni è malata di leucemia. Ed è già stata sottoposta a trapianto di midollo osseo a gennaio 2018. Si sperava che la belva fosse andata via. Ma invece dovrà essere operata di nuovo, perché il trapianto non è andato come tutti speravano, per primi i genitori, che continuano a lottare per la loro Elisa.

Elisa Pardini

La belva bastarda e fottuta è ritornata“, ha detto il padre ricordando tutto quello che hanno fatto e vissuto in questo periodo. La speranza è però sempre l’ultima a morire. Ma non sarà facile. “Fuori da un miracolo, ovvero dalla possibilità di fruire di un donatore ancora più compatibile (che al momento non è stato trovato), il nuovo trapianto avverrà dallo stesso donatore del primo intervento“.

Il padre via Facebook racconta tutta la delusione per il fallimento dell’intervento di trapianto.

Tutto finito, tutto spazzato via. La belva bastarda e fottuta è ritornata. La tanto temuta leucemia è ritornata a riprendersi il corpicino minuto di soli 12 chili della piccola Elisa. Il trapianto non ha tenuto, purtroppo non è riuscito“.

Il trapianto è stato fatto il 19 gennaio 2018. Elisa ha dovuto vivere in camera sterile per 5 mesi. Ha avuto una Gvhd di terzo grado e ha lottato tra la vita e la morte. Ma ce l’ha fatta. Ed è tornata a giocare, camminare e mangiare. Sembrava andare tutto bene. Ma a luglio 2018 gli esami del sangue hanno fatto capire che qualcosa non andava.

Elisa Pardini

La malattia è tornata. Dopo 2 anni di chemio e farmaci, dopo un catetere venoso che l’alimenta, dopo un trapianto di midollo, devono ricominciare da capo. Con un secondo pericoloso trapianto invasivo che può permetterle di guarire definitivamente.

E noi glielo auguriamo di tutto cuore. Perché una bambina di 4 anni non dovrebbe vivere in un ospedale. Speriamo che la belva possa essere sconfitta!