Elisabetta Caon morta per un’ischemia cardiaca, lo zio: “Nessun sintomo, nessuna avvisaglia”
La famiglia ancora non può crederci che la donna non ci sia più
Era in vacanza in Grecia con il fidanzato, quando improvvisamente ha avuto un malore che non le ha dato scampo. Elisabetta Caon ha perso la vita a 29 anni per un’ischemia cardiaca. I famigliari non si danno pace per quello che è accaduto. Lo zio della giovane donna racconta che la nipote stava bene, non aveva mai avuto nessun sintomo e nessuna avvisaglia di questo disturbo.
Una tragedia che ci ha lasciato senza fiato. Senza voglia di reagire. Perché lei era il nostro sole e l’aria per la sua famiglia. Bravissima ragazza, un brillante avvenire, un ragazzo che l’amava. E, soprattutto, non era ammalata. Nessun sintomo, nessuna avvisaglia del male che l’ha portata via in Grecia, dove si trovava in vacanza con il ragazzo.
Sergio Stocco, zia della 29enne di Resana, in provincia di Treviso, parla per la famiglia della giovane venuta a mancare lunedì scorso nel Peloponneso. La ricercatrice universitaria era in vacanza con il fidanzato Yannis.
La 29enne ha avuto un’ischemia cardiaca mentre si trovava in vacanza in Grecia. Gli operatori sanitari intervenuti per soccorrerla l’hanno portata d’urgenza all’ospedale di Sparta, ma per lei non c’è stato niente da fare.
Era al mare e il primo ospedale si trova a un’ora di distanza. È stata medicata in una clinica vicino al mare, poi trasferita in ospedale in ambulanza. Ma non ha fatto in tempo. La mia Elisabetta non ce l’ha fatta.
Addio ad Elisabetta Caon: la giovane di 29 anni si trovava in vacanza in Grecia con il fidanzato
La scomparsa della giovane di 29 anni in vacanza in Grecia con il fidanzato ha scosso tutta la comunità della città in provincia di Treviso dove viveva. Comunità che si stringe alla sua famiglia in questo momento di lutto.
Elisabetta lascia i genitori e il fratello di 24 anni Alberto, che si sta laureando in ingegneria. La famiglia ha già recuperato la salma della 29enne in Grecia per darle l’ultimo saluto.