Emilia Brangefalt, campionessa di Trail Running, morta a soli 21 anni
Emilia Brangefalt ha deciso di farla finita: non ha retto allo stress di doversi allontanare forzatamente dalla sua passione
Il mondo dello sport è profondamente sotto shock per una notizia che è stata diffusa nelle scorse ore e che riguarda la morte tragica ed improvvisa della campionessa svedese di Trail Running, Emilia Brangefalt. La 21enne, vero fenomeno delle disciplina, dallo scorso luglio era stata costretta a fermarsi per problemi al cuore. Lo stress l’ha portata a compiere un gesto estremo. Devastante il suo ultimo post.
![Emilia Brangefalt morta](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2023/11/Emilia-Brangefalt1.jpg)
Negli ultimi giorni il mondo dello sport aveva appreso la triste notizia della morte di Mia Sophie Lietke. A soli 16 anni, la stella nascente della ginnastica ritmica tedesca, si è spenta per un malore improvviso che non le ha lasciato scampo.
Nelle ultime ore si è diffusa la notizia della tragica scomparsa di un’altra giovane atleta, la campionessa di Trail Running Emilia Brangefalt.
Al contrario della Lietke, la 21enne svedese è deceduta in seguito ad un suo gesto volontario.
![Emilia Brangefalt morta](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2023/11/Emilia-Brangefalt.jpg)
A spingerla a compiere questo gesto estremo, la stressante condizione che si è ritrovata a vivere negli ultimi mesi.
Da luglio, infatti, era stata costretta a ritirarsi dalle gare e dagli allenamenti per un’attività preoccupante del suo cuore, che registrava dai 120 ai 150 battiti al minuto a riposo.
L’ultimo post di Emilia Brangefalt
Allontanarsi dal suo sport, dalla sua passione più grande, per motivi che in un certo senso non riusciva a spiegarsi, visto che le analisi non evidenziavano alcunché di certo, l’hanno portata ad una situazione di forte stress e, evidentemente, di depressione.
![Emilia Brangefalt morta](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2023/11/Emilia-Brangefalt2.jpg)
L’ultimo post, pubblicato da Emilia un paio di settimane fa, pochi giorni prima che si togliesse la vita, è eloquente quanto drammatico:
È da un po’ che non pubblico niente qui. E questo perché da fine luglio il mio corpo si è spento. Non sono riuscita ad allenare nulla a causa di un battito cardiaco estremamente alto. (120-150 bpm) a riposo. Fare una passeggiata è doloroso in questo momento. Sono stata in ospedale e in visita dal medico più di 20 volte, ma ogni singolo esame del sangue è buono. Il mio corpo è super stressato anche se negli ultimi mesi gli ho dato tanto amore❤️ 🩹 Forse è stato troppo per una ragazza di 21 anni correre Transvulcania 48k e WMTRC 45k in meno di un mese di mezzo.
Sono super triste perché correre e allenarsi significano tanto. Ma ora, vivere una vita normale è difficile. Ho passato più ore a letto che in piedi quest’ultimo mese. Forse un giorno tornerò. O no. Spero che il mio corpo possa riprendersi da questo 🙏🏼💔