Emilia Romagna, divieto di balneazione per escherichia coli
Scatta il divieto di balneazione sul litorale. Le acque sono contaminate da un altissimo il livello di escherichia coli e enterococchi, ecco dove.
Emilia Romagna, scatta il divieto di balneazione per Escherichia Coli e enterococchi in gran parte del litorale.
Già da ieri era presente il divieto a causa dell’apertura degli scarichi in mare delle acque ffognarie dovuta proprio alle piogge che si sono manifestate nella giornata di domenica.
Oggi sono state poste delle bandiere bianche e rosse sulle spiagge della riviera romagnola che indicano il divieto di balneazione temporaneo in 17 punti del Litorale: sono 13 a Rimini, 2 Riccione e 2 Cattolica. Il motivo è lo sforamento dei parametri di legge di Escherichia Coli e enterococchi.
Sono stati effettuati i prelievi nelle acque lungo la costa emiliano-romagnola e oltre ai 13 punti del litorale riminese, il divieto interessa anche le zone del Lido di Volano in provincia di Ferrara, un lido di Savignano, uno a San Mauro e un altro a Cesenatico. Gli esperti dell’ Arpae che hanno effettuato i prelievi, hanno spiegato che in una prima lettura a 24 ore dall’allestimento sono stati superati i limiti normativi in 18 acque di balneazione.
Già da ieri era presente il divieto in gran parte del Litorale riminese proprio a causa dell’apertura degli scarichi in mare delle acque fognarie ed oggi si sono ripetute le analisi e se i parametri rientreranno nella norma, la balneazione sarà accessibile già da domani.
L’Escherichia Coli è un’infezione dovuta da un batterio che può essere trasmesso da acqua o cibo contaminato,come frutta e verdura che vengono spesso consumati crudi ma anche il latte non pastorizzato e la carne poco cotta o cruda. Questa infezione può essere molto pericolosa soprattutto per le persone più vulnerabili ovvero i bambini e gli anziani che possono manifestare una forma di insufficienza renale davvero dannosa per la vita che viene chiamata sindrome emolitico-uremica. L’ E. Coli può causare vari disturbi come crampi addominali vomito e persino diarrea con sangue. L’infezione da enterococchi invece è causata da dei batteri presenti in natura e in particolare nelle feci dei vertebrati.