“Era una mamma…”, rompe il silenzio il fratello di Graziana Todaro: la donna si è buttata da un palazzo con il figlio di sei anni
Il tremendo gesto di Graziana Helga Todaro: le parole del fratello Gianluca.
Rimini è sotto shock a seguito di quanto è accaduto qualche giorno fa. Una giovane madre di 40 anni, Graziana Helga Todaro, si è lanciata dal quinto piano del palazzo dei genitori insieme al figlio di soli 6 anni.
Ecco le parole del fratello della donna.
Rimini: Graziana Helga Todaro si lancia nel vuoto portando con sé il figlio
Qualche giorno fa una vera e propria tragedia si è verificata a Rimini. Una donna di 40 anni, Graziana Helga Todaro, ha infatti deciso di suicidarsi portando con sé il figlio Manuel di soli 6 anni. La donna, che lavorava come commessa, era solita portare il figlio dai genitori prima di andare al lavoro, in modo che gli stessi potessero accompagnarlo ai centri estivi.
Qualche mattina fa però la donna ha preso una decisione diversa, in quanto si è recata nel palazzo dei genitori, ma è andata direttamente sul tetto. Qui ha deciso di lanciarsi nel vuoto portando con sé il piccolo Manuel e ovviamente sono entrambi morti sul colpo.
Nella borsa della donna sono state trovate moltissime medicine che solitamente vengono somministrate a coloro che soffrono di ansia o depressione. Per non parlare poi della presenza di alcuni messaggi di addio rivolti proprio ai familiari.
La decisione di Graziana e le parole del fratello
La povera Graziana stava vivendo un periodo di forte difficoltà. A quanto pare tutto sarebbe nato a seguito di alcune difficoltà che la stessa stava vivendo nel suo rapporto di coppia con il padre del bambino.
La coppia stava per separarsi e Graziana si era rivolta all’avvocata Elena Guidi proprio con l’intento di ottenere l’affidamento del bambino. Oggi a parlare è stato il fratello di Graziana, Gianluca, il quale ha parlato delle grandi difficoltà della donna e di come la stessa avesse come scopo principale la tutela del figlio.
Mia sorella non era una pazza, era una mamma premurosa e attenta. Amava suo figlio più di qualunque altra cosa. Il suo unico interesse era che non gli mancasse nulla e che potesse avere una vita felice.
Anche l’avvocata Guidi ha confermato questa versione dei fatti, descrivendo Graziana come una donna lucida e non in balia di emozioni che facessero presagire altro. Graziana si sarebbe rivolta a chi di dovere anche in merito alla possibilità di intraprendere delle sedute che la facessero sentire meglio, motivo per cui aveva iniziato a seguire un percorso psicoterapico. Purtroppo però, tutto questo non è servito ad evitare la tragedia.