Escursione Titanic: chi sono i passeggeri dispersi e quante ore di ossigeno hanno a disposizione

Nel sottomarino disperso ci sarebbero 5 persone, compreso l'AD della società che ha organizzato il viaggio verso il relitto del Titanic

Continua a crescere la preoccupazione per i passeggeri del sottomarino Titan, la piccola imbarcazione sommergibile, utilizzata per delle visite guidate del relitto del Titanic, che dalla giornata di ieri risulta scomparso nei fondali oceanici. Ecco chi sono le persone a bordo e quanto tempo hanno a disposizione i soccorritori per trovarle ancora in vita.

Titanic

La notizia si è diffusa nel primo pomeriggio di ieri, orario italiano, e in queste ore sta tenendo con il fiato sospeso le persone di tutto il mondo.

Il Titan, piccolo sottomarino facente parte di una flottiglia di proprietà della OceanGate Expeditions, ha infatti fatto perdere le sue tracce dopo che si è inabissato nell’oceano atlantico.

Inizialmente non era chiaro se ci fossero turisti a bordo, né quante persone in tutto fossero disperse. Nelle ultime ore, tuttavia, la situazione è stata più chiara.

Nel Titan dovrebbero trovarsi in tutto 5 persone. Uno di questi sarebbe il francese Paul Henri Nargeolet, esperto di immersioni, pilota di sommergibili ed ex comandante di nave.

Poi ci sarebbe l’imprenditore e appassionato di escursioni britannico Hamish Harding, l’uomo d’affari pakistano Shahzada Dawood, amministratore del Seti Institute, e suo figlio Suleman.

In fine a bordo si troverebbe anche Stockton Rush, l’amministratore delegato di OceanGate, la società che ha organizzato la missione.

Escursione Titanic: quante ore di ossigeno restano ai dispersi

Scomparso sommergibile per le visite al Titanic

Stando a quanto riportato dai media statunitensi e canadesi, il Titan avrebbe fatto perdere le sue tracce circa 1 ora e 45 minuti dopo l’inizio della missione per visitare il relitto del Titanic.

Quasi immediatamente si è accesa la macchina dei soccorsi, che impiegherebbe moltissimi uomini e diversi mezzi e strumenti di ultimissima generazione.

Tuttavia, come spiegato da uno dei comandanti della Guardia Costiera statunitense, la missione di salvataggio è molto complicata, considerando l’area interessata che è molto vasta e remota.

Scomparso sommergibile per le visite al Titanic

Quella per salvare le cinque persone a bordo del Titan è una vera e propria corsa contro il tempo. Dal momento dell’immersione, infatti, il pilota e i passeggeri disporrebbero di circa 96 ore di ossigeno.

Dalla serata di ieri, momento in cui sono iniziate le ricerche, le ore a disposizione sarebbero 70 e il loro numero continua a scendere con il passare del tempo.