Esenzioni Canone Rai 2022: chi non deve pagarlo e come fare domanda
Canone Rai 2022, ecco le categorie di contribuenti che non sono tenute a pagarlo e come fare domanda di esenziione
Sono passate ormai quasi due settimane dall’inizio de nuovo anno ed è arrivato il momento di pagare il Canone Rai 2022. Tuttavia, non tutti sono tenuti a pagarlo. Infatti ci sono delle categorie di contribuenti che hanno la possibilità di ottenere esenzioni. Scopriamo insieme chi sono e come fare domanda.
Ogni nucleo familiare che ha in possesso un apparecchio radiotelevisivo è tenuto a pagare una cifra pari a 90 euro all’anno per il Canone Rai. Non tutti però adempire tale obbligo. Infatti esistono eccezioni che riguardano una determinata categoria di persone. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle esenzioni.
Il Canone Rai ha un costo pari a 90 euro annui e per i titolari di un contratto elettrico, il pagamento avviene attraverso addebito nella bolletta dell’energia in dieci rate mensili. Un’altra possibilità di saldare la somma sarebbe quello di versarla entro il 31 gennaio con modello F24 in un’unica soluzione o in rate divise durante l’anno.
Tuttavia, ci sono categorie di persone le quali hanno la possibilità di fare domanda di esenzione. Si tratta di anziani over 75 con reddito fino a 8mila euro, militari di cittadinanza non italiana, chi non possiede una tv, chi è titolare di un’utenza elettrica nella seconda casa di proprietà. Altre eccezioni sono: chi ha un’invalidità, titolare di un’utenza elettrica deceduto.
Come effettuare la domanda di esenzione dal Canone Rai
Per quanto riguarda la domanda di esenzione va compilata e inviata entro il 31 gennaio 2022. Ecco tutte le modalità: tramite portale dell’Agenzia delle Entrate, PEC all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it o attraverso raccomandata con allegato un documento d’identità.
Colui non richiede l’esenzione dal Canone TV entro il 31 gennaio 2022 ed in alternativa invia la dichiarazione entro il 30 giugno 2022 potrà godere del diritto di esenzione solo nel secondo semestre dell’anno. Invece, in caso ci fosse un ritardo nella spedizione della domanda e viene addebitato il pagamento non dovuto, si potrà presentare istanza di rimborso.