Esplosione a Lucca, Debora Pierini è morta a 26 anni: il suo bimbo non ha avuto il tempo di conoscerla
Esplosione a Lucca, dopo 15 giorni di agonia, Debora Pierini è morta a 26 anni: il figlio non potrà mai conoscere la madre
Una notizia straziante è quella emersa nelle ultime ore, Debora Pierini, la 26enne incinta che era rimasta ustionata, dopo il crollo della palazzina, è deceduta. Nonostante il cesareo d’urgenza e le cure a cui i medici l’hanno sottoposta, le sue condizioni sono peggiorate.
In tanti in queste ore stanno scrivendo dei messaggi di cordoglio per la perdita. La ragazza e il marito erano in attesa del loro primo figlio ed avevano acquistato quella casa solo poco tempo fa.
I fatti sono avvenuti intorno alle 14.45 di ieri giovedì 27 ottobre. Precisamente in una palazzina a due piani che si trova in località Torre, a Lucca.
Da ciò che è emerso, il tutto è avvenuto per una fuga di gas metano, che dopo aver provocato il crollo della casa, ha anche portato ad un incendio. Le persone che hanno assistito alla scena, hanno lanciato tempestivamente l’allarme alle forze dell’ordine.
Sul posto sono arrivati d’urgenza i Vigili del Fuoco, che hanno lavorato a lungo per liberare le persone dalle macerie. Per prima cosa, hanno tirato fuori la 26enne incinta di 31 settimane, che sin da subito è apparsa in condizioni molto gravi.
L’hanno trasportata d’urgenza in ospedale ed una volta lì, vista la situazione, i dottori hanno deciso di sottoporla ad un cesareo tempestivamente. Il piccolo nonostante tutto ora sembra essere fuori pericolo, anche se non potrà mai conoscere la madre.
Il decesso di Debora Pierini a diversi giorni dal crollo della palazzina
La giovane madre, invece, era ricoverata nel reparto grandi ustionati dell’ospedale di Pisa. Ha riportato ustioni molto gravi. Era in prognosi riservata, ma negli ultimi giorni le sue condizioni si sono aggravate drasticamente. Fino purtroppo al triste epilogo, avvenuto all’alba di ieri venerdì 11 novembre.
La donna ha esalato il suo ultimo respiro e i medici non hanno avuto altra scelta che constatare il suo decesso.
La procura ha avviato un’inchiesta per il crollo della palazzina e risultano essere 37 le persone iscritte nel registro degli indagati. Anche una coppia di circa 60 anni ha perso la vita, i pompieri li hanno estratti dalle macerie, ma per loro non c’era ormai più nulla da fare.
Ci saranno ulteriori aggiornamenti sull’episodio.