Morte Evan Giulio Lo Piccolo, le dichiarazioni della madre: trovate tracce di sangue nell’abitazione
Sono ancora in corso le indagini della Procura di Ragusa, per la morte di Evan Giulio Lo Piccolo, il bambino di soli 21 mesi. Nelle ultime ore, sono state rese note le dichiarazione della madre davanti al Gip. In più le forze dell’ordine, nell’abitazione hanno trovato tracce di sangue nella culla del bimbo.
Letizia Spatola al momento si trova in carcere, insieme al suo convivente Salvatore Blanco, entrambi sono accusati di maltrattamenti ed omicidio volontario.
La donna, davanti al giudice per indagini preliminari, ha dichiarato: “Io non ho mai picchiato il bimbo, sono stata plagiata dal mio compagno e solo ora me ne sono resa conto!”
Letizia Spatola, inoltre ha rivelato molti dettagli sul giorno in cui il piccolo Evan è deceduto. Ha raccontato di aver lasciato il bambino solo in casa con il compagno. Quando è tornata l’uomo le aveva detto che era caduto dalla sua culla. Però che non aveva nulla di grave.
La situazione è diventata critica quando il bimbo è svenuto. La mamma in un primo momento è andata in farmacia a comprare i medicinali e subito dopo ha deciso di allertare il 118. Davanti al giudice, ha dichiarato: “Ho avuto qualche sospetto solo quando il mio compagno, prima mi ha detto che fosse caduto dal letto e poi che avesse battuto la testa contro lo spigolo!”
Il suo avvocato Natale Di Stefano, ha detto che Letizia Spatola, è un’altra vittima proprio come il figlio. Ha dichiarato che Salvatore Blanco la picchiava ogni giorno con un bastone o con il cavo di un antenna. Il legaleha detto: “L’errore che non si perdonerà mai, è quello di non aver avuto la forza di non opporsi ad un soggetto che l’ha manipolata.”
Morte Evan Giulio Lo Piccolo: trovate tracce di sangue nell’abitazione
Il giudice, nonostante le dichiarazioni dei due accusati, ha deciso di convalidare il loro arresto. Per la Procura, che ora sta indagando sulla vicenda, la mamma non poteva non sapere dei maltrattamenti che il piccolo era costretto a subire.
Lo scorso 21 agosto, sono andati nell’abitazione a controllare e proprio nella culla in cui dormiva il bimbo, hanno trovato tracce di sangue sul cuscino. Sono riuscite a vederle grazie al luminol, poiché l’avevano lavato con cura pochi giorni prima.
Inoltre, per ben 3 volte il piccolo Evan Giulio era andato in ospedale, a causa dei lividi e delle fratture che aveva riportato.