Fabrizio Giraudo, pilota amatore di 46 anni, morto in gara a Misano
Fabrizio Giraudo stava correndo in sella alla sua moto nella Coppa Italia Velocità, quando è rimasto coinvolto in un incidente fatale
Si chiamava Fabrizio Giraudo e aveva 46 anni l’uomo che nella giornata di ieri ha perso la vita nel circuito di Misano Adriatico. Il pilota stava gareggiando nella Coppa Italia Velocità, quando al primo giro è rimasto coinvolto in un grave incidente con altri tre motociclisti.
Ancora un dramma in Italia e un lutto che colpisce il mondo dei motori.
Teatro di questa ennesima tragedia, il circuito di Misano Adriatico, che da qualche anno è intitolato a Marco Simoncelli, l’indimenticato pilota di Moto GP deceduto a sua volta in un incidente avvenuto sul circuito di Sepang nel 2011.
Purtroppo la pista romagnola, tra le più prestigiose e richieste d’Europa, è spesso palcoscenico di drammi fatali. Come quello avvenuto nell’ottobre scorso, quando a perdere la vita durante una competizione era stato Federico Esposto, ragazzo di soli 27 anni originario di Roma, che correva nella gara della classe 600 Pro del Trofeo Italiano Amatori.
Fabrizio Giraudo era invece originario della provincia di Cuneo e di anni ne aveva 46. Ieri stava correndo nella gara della Coppa Italia Velocità, nella categoria RR Cup Classe 1000.
Alla fine del primo giro della corsa, purtroppo, è accaduto l’impensabile. Un incidente in cui sono rimaste coinvolte quattro moto e nel quale ad avere la peggio è stato appunto il 46enne, che ha perso la vita sul colpo.
La dinamica dell’incidente in cui ha perso la vita Fabrizio Giraudo
Stando a quanto riportato, la corsa era appena iniziata e alla fine del rettilineo un pilota ha avuto un guasto alla moto e si è fermato a bordo pista.
Pochi secondi dopo un altro pilota è arrivato a velocità sostenuta ed ha colpito l’atleta fermo, finendo insieme a lui al centro della pista.
Di lì a poco altre due moto sono arrivate e non hanno potuto far nulla per evitare l’incidente.
Uno dei veicoli ha investito Fabrizio, che nell’impatto ha perso la vita sul colpo. Non c’è stato nulla da fare per lui.
La manifestazione è stata subito interrotta e annullata. Le autorità giunte sul posto hanno posto sotto sequestro i mezzi ed effettuato tutti i rilievi necessari.
Giovanni Copioli, Presidente della FMI (Federazione Motociclistica Italiana), ha commentato così il tragico evento:
Siamo profondamente rattristati dalla scomparsa di un appassionato e praticante. Ci uniamo al dolore della sua famiglia e dei suoi cari, a cui porgiamo le più sentite condoglianze.