Feliciana Chimenti, 44 anni, muore per un brutto male con cui lottava da tempo

Feliciana Chimenti aveva scoperto di essere affetta da un tumore mentre era incinta del suo secondo figlio: aveva rinunciato alle cure

Non ce l’ha fatta Feliciana Chimenti, una donna e soprattutto mamma, che da qualche tempo lottava contro un brutto male. Aveva scoperto di avere un tumore mentre era incinta del suo secondo bambino e per salvaguardarlo durante la gravidanza, aveva scelto di rinunciare alle cure. Bari la ricorda con commozione e affetto.

La storia di Feliciana Chimenti

Una storia straziante che ha commosso tutta la città di Bari dove Fely, così amava essere chiamata Feliciana, viveva e lavorava insieme alla sua famiglia.

Gestiva un negozio di artigianato situato in via Cardassi, “InEffetti”, in cui vendeva abiti, borse e oggetti di ogni tipo, tutti fatti son le sue mani magiche.

La storia di Feliciana Chimenti

Qualche tempo fa una vita tranquilla, per lei perfetta, è stata sconvolta da una brutta notizia. A seguito di controlli la donna aveva infatti scoperto di avere un tumore.

La diagnosi era arrivata nel bel mezzo della sua seconda gravidanza e le cure chemioterapiche alle quali avrebbe dovuto sottoporsi, rischiavano di mettere a rischio il suo bimbo che portava in grembo.

Feliciana Chimenti rifiutò le cure

La storia di Feliciana Chimenti

Questo motivo la spinse, senza pensarci un minuto, a scegliere di rifiutare le cure. Decisione che le permise di portare a termine la gravidanza e partorire il piccolo senza problemi.

La malattia ha progredito tuttavia e domenica scorsa, a soli 44 anni, Feliciana Chimenti si è arresa per sempre lasciando nello sconforto più doloroso suo marito e i suoi due bambini.

In tantissimi, venuti a conoscenza della tragica notizia, hanno raggiunto l’esterno del negozio di Fely e li le hanno rivolto una preghiera.

Questa mattina, nella chiesa di San Giuseppe, nel quartiere Madonnella di Bari, molti hanno voluto essere presenti per dare l’ultimo saluto ad una donna e soprattutto madre volata in cielo troppo presto.

La storia di Feliciana ricorda quella di Chiara Corbello Petrillo, che nel 2012, per una malattia simile alla sua, si spense a soli 28 anni.

Anche lei aveva scoperto di essere malata mentre era incinta e, allo stesso modo, aveva rifiutato le cure per il bene del suo bimbo.

Era la terza gravidanza per Chiara, arrivata dopo le prime due che purtroppo avevano avuto un finale drammatico, con la morte di entrambi i bimbi poco dopo le rispettive nascite.