Femminicidio a Roma, fisioterapista 40enne uccisa in strada: l’ex compagno si è poi costituito

Femminicidio a Roma, fisioterapista di 40 anni uccisa in strada: l'ex compagno si è costituito in caserma solo poco dopo l'omicidio

Un nuovo ennesimo delitto è quello che è avvenuto nella giornata di oggi, a Roma. Una fisioterapista 40enne ha perso la vita, sembrerebbe per mano dell’ex compagno, che dopo una breve fuga si sarebbe costituito in caserma dai Carabinieri che stavano indagando sul caso.

fisioterapista uccisa

Essendo che il dramma è avvenuto solo poche ore fa, sono ancora pochi i dettagli emersi su questa vicenda, che ha visto coinvolta una giovane donna. Gli agenti hanno invece deciso di aprire un fascicolo d’indagine per il reato di delitto volontario.

Secondo le prime informazioni rese note da alcuni media locali, il dramma si è consumato poco prima delle 14 di oggi, giovedì 4 luglio. Precisamente in via degli Orseolo, in zona Portuense, nella città di Roma. La donna chiamata Manuela Petrangeli, forse era appena uscita di casa o stava rientrando, quando è avvenuto il delitto.

fisioterapista uccisa

La dinamica è ancora in fase di ricostruzione, ma sembrerebbe che un uomo a bordo di una macchina di piccola cilindrata, avrebbe iniziato a sparare contro di lei con un fucile a canne mozze. I presenti si sono presto resi conto della gravità dell’accaduto ed hanno chiesto il tempestivo intervento, sia dei sanitari che delle forze dell’ordine.

I dettagli emersi sul delitto della fisioterapista 40enne e sul suo ex compagno

I medici sono presto arrivati sul posto ed avrebbero cercato a lungo di rianimare la donna, ma alla fine non hanno avuto altra scelta che arrendersi. Purtroppo le sue condizioni sono apparse da subito molto gravi ed il suo decesso è avvenuto nello stesso luogo in cui è avvenuto il dramma.

Da quello che scrive l’Ansa, gli agenti hanno da subito avviato le prime indagini del caso. Tuttavia, il suo ex compagno solo poche minuti dopo, in seguito ad una breve fuga, si sarebbe costituito alla caserma del Carabinieri.

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Essendo che il delitto è avvenuto solo poche ore fa, i dettagli sono ancora pochi e frammentari. Saranno decisive solo le ultime ore per ricostruire con esattezza ciò che è successo, ma soprattutto il movente dietro questo gesto così estremo. La giovane ha lasciato un figlio molto piccolo.