Fermo, la bimba che stava per annegare in piscina si è spenta

Una nuova vicenda, che è accaduta la scorsa domenica a Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo, si è trasformata in tragedia. Una bimba che ha rischiato di annegare in una piscina, del “Centro vacanze La Risacca” è morta la scorsa notte, dopo aver passato sei giorni in ospedale.

Un nuovo evento che ha sconvolto moltissime persone, la piccola di origini albanesi, viveva con i suoi genitori, in quella stessa città.

Come abbiamo già detto nell’articolo precedente, la bambina non si sa come, è riuscita a scappare dal controllo della madre e del padre ed è andata da sola in una vasca del Centro vacanze.

Un bagnino si è reso conto della sua presenza, poco dopo ed è entrato subito in acqua per salvarla. L’hanno rianimata per trenta minuti e alla fine, con l’elisoccorso, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Salesi, di Ancona.

Ha lottato per sei lunghi giorni, ma nella notte tra sabato e domenica, ha perso la vita. A dare il triste annuncio, sono stati i gestori del Centro vacanze, con un post su Facebook.

Hanno scritto: “Abbiamo appena ricevuto la notizia che la bimba che ha rischiato di affogare in piscina, la scorsa domenica, purtroppo non ce l’ha fatta. Tutto lo Staff si stringe nel dolore al fianco della famiglia. Chiediamo a tutti di rivolgere un pensiero ed una preghiera per questa famiglia!”

I medici hanno provato a fare di tutto per salvarle la vita, in questi giorni, ma ogni loro tentativo è stato vano. Le condizioni della bambina era troppo gravi.

Questa è l’ennesima tragedia, poiché in queste ultime settimane, altri due piccoli hanno perso la vita, in acqua. La prima è Sofia Bernkopf, di soli dodici anni a Marina di Pietrasanta e Davide, di soli quattro anni di Maddaloni, annegato a Pozzuoli.

Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa vicenda.

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Fonte: La Repubblica