“Sono stato io” Fernando Monte, svolta nel caso dell’anziano trovato senza vita: è arrivata la confessione
Pare che il delitto sia avvenuto per futili motivi e che ci sia stato un diverbio con l'anziano culminato nella reazione violenta.
Si è scoperta la verità sulla tragica fine dell’anziano trovato senza vita in casa. Il custode moldavo che si occupava di Fernando Monte, un uomo di 82 anni ritrovato deceduto ieri sera nella sua abitazione a Castrignano dei Greci, in provincia di Lecce, ha confessato durante la notte. Il badante, dunque, è stato arrestato con l’accusa di omicidio.
Pare che il delitto sia avvenuto per futili motivi e che ci sia stato un diverbio culminato nella reazione violenta e accesa da un impeto di rabbia. L’anziano sarebbe stato colpito con pugni e poi alla testa con un corpo contundente.
L’assistente dell’anziano, dopo la confessione arrivata nella notte, è stato trasferito nella casa circondariale di Lecce. Il corpo dell’anziano, riverso a terra, era stato scoperto dalla figlia. La donna era andata a trovarlo dopo essere tornata dal mare. In quel momento, nella casa era presente anche il badante che, si apprende, era nudo e in stato confusionale, fuori dalla porta della casa dell’anziano.
Il custode lavorava per l’anziano da due anni e pare non ci fossero stati problemi in tutto questo tempo. Monte aveva una profonda ferita alla testa, trauma che gli ha causato una grave emorragia. Dalle prime informazioni dopo l’arresto, si è saputo cosa è successo più dettagliatamente.
Ieri mattina il badante, un 36enne, come era solito fare quotidianamente, aveva accompagnato l’anziano sulla sua carrozzina al Lecce Club, situato vicino casa. I due si erano fermati dal tabaccaio, dove l’anziano aveva comprato un pacchetto di sigarette per regalarlo proprio al custode. Poi, il rientro e la tragedia che verrà ricostruita meglio nel corso dei prossimi giorni e dei prossimi interrogatori.
In via Trieste ieri erano intervenuti i carabinieri della compagnia di Maglie e il personale del 118. Il badante, fino a ieri, non aveva mai dato problemi né suscitato sospetti. Molto resta ancora da chiarire sulla dinamica degli eventi. La polizia scientifica si è recata sul luogo in serata per effettuare i rilievi sulla scena del crimine. Il delitto sarebbe avvenuto in seguito a un impeto di rabbia. Il badante, oltre ad aver reso piena confessione, è sembrato distrutto da quanto accaduto.