Filippo Turetta in carcere con un “angelo custode”, potrà anche seguire il funerale di Giulia
Cosa avrebbe detto Filippo Turetta ai suoi genitori e la replica della struttura per i diritti che ha il 22enne
Nella giornata di domenica 3 dicembre, Filippo Turetta ha incontrato i suoi genitori nella casa circondariale di Verona, per la prima volta. Era dall’11 novembre che Nicola ed Elisabetta non vedevano il loro primo figlio, appena uscito di casa per andare a prendere la sua ex fidanzata.
I due in realtà dovevano andare a trovarlo lo scorso 30 novembre, ma poche ore prima dell’inizio dell’incontro, hanno deciso di tirarsi indietro, perché non erano ancora pronti.
Nicola ed Elisabetta sono arrivati nella casa circondariale intorno alle 12. Sono rimasti lì per circa un’ora e sono entrati dentro la struttura con la loro automobile.
Lo scorso 25 novembre, Filippo Turetta appena arrivato in Italia aveva chiesto quando avrebbe potuto vedere i suoi genitori. Questi ultimi quando lo hanno salutato l’ultima volta, non credevano che il figlio stava per andare a mettere fine alla vita della sua ex fidanzata Giulia Cecchettin.
Il 22enne da quello che è emerso su questo incontro, avrebbe abbracciato la madre ed il padre. Tutti sono scoppiati a piangere. Lui avrebbe detto a loro: “So che non mi perdonerete, ma ora so di non essere più solo!”
La detenzione di Filippo Turetta in casa circondariale
Solo poche ore prima Filippo Turetta ha avuto l’interrogatorio fiume con il pm. Il primo con il Gip, ha fatto delle dichiarazioni spontanee, ma alla fine ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere.
Ora il suo stato di detenzione è cambiato, perché è passato al regime di custodia aperta. In stanza con lui ha un altro detenuto, definito “angelo custode”. Lo controlla e cerca di capire la sua situazione. Inoltre, come gli altri ha anche la televisione e quindi potrà seguire il funerale di Giulia Cecchettin.
Turetta è un detenuto come gli altri e si rende conto di quello che ha fatto. Sta prendendo le misure con la realtà del carcere, che la prima volta è uno shock.
Queste sono le dichiarazioni di fonti qualificate all’Ansa. Ora Filippo Turetta si trova nella casa circondariale di Verona, tanti detenuti dicono che sono arrabbiati con lui, perché ha dei privilegi. Al momento ha anche la porta sempre aperta e può vagare per i corridoi come altri. Nella giornata di oggi se vorrà, dicono che potrà anche seguire il funerale della sua ex fidanzata.