Firenze, donna ubriaca si accanisce sul figlio

Firenze, donna ubriaca si accanisce sul figlio di 11 anni, colpendolo violentemente con i pugni davanti ai carabinieri. Gli uomini dell’arma erano stati chiamati il pomeriggio del 19 di aprile da un uomo che affermava di essere minacciato dalla compagna in stato di ebbrezza. Arrivati sul posto, hanno assistito a una scena assurda.

La donna, 43 anni, originaria dalla Bielorussia, residente a Firenze, in via Borghini, era conosciuta alle forze dell’ordine per vari episodi di violenza in famiglia. Nella casa c’erano i due figli della donna e il compagno. Aveva bevuto e aggredito il compagno e i figli e l’uomo ha chiamato i carabinieri di Firenze. Ma quando gli uomini in divisa si sono presentati alla porta, le cose sono ulteriormente peggiorate.

Invece di calmarsi e cercare di spiegare ai carabinieri quello che aveva fatto, la donna ha continuato ad urlare e inveire contro il figlio di 11 anni. Ad un certo punto ha iniziato a colpirlo con i pugni spingendolo verso una cabina armadio per poi chiuderlo dentro. Continuava a dirgli: “Ridammi la carta di credito, ridammi la carta di credito” mentre lo picchiava. Il ragazzo era spaventato e, come lui, anche l’altro figlio e il compagno.

I carabinieri hanno fermato la donna e l’hanno arrestata mentre lei continuava ad inveire contro i due figli e il compagno. Era in evidente stato di ebbrezza. I carabinieri hanno riferito che l’uomo aveva denunciato varie volte la donna per maltrattamenti ma aveva ritirato le denunce in seguito. I capi d’accusa sono gravissimi: maltrattamenti e lesioni aggravate sul figlio di undici anni e sul convivente.

Il bambino è stato portato d’urgenza al pronto soccorso Mayer: la donna gli ha prima afferrato un braccio, lo ha colpito con un pugno alla schiena e poi lo ha scaraventato con forza dentro la cabina armadio.

La donna adesso si trova in carcere.