Fuga di gas scoperta grazie al bimbo: non riusciva a dormire
Così la famiglia si è salvata
Famiglie salve grazie a un bambino che non riusciva a dormire di notte. In provincia di Bergamo i vigili del fuoco hanno scoperto una fuga di gas, potenzialmente pericolosa, come purtroppo abbiamo visto nei recenti fatti di cronaca nera, proprio grazie alla famiglia del piccolo che, aprendo le finestre, ha sentito in strada uno strano e preoccupante odore.
Questa storia ci arriva da Albino, in provincia di Bergamo. E per la precisione dalla località Comenduno, piccola frazione del comune di Albino. Qui quattro palazzine sono state evacuate nella notte tra il 16 e il 17 settembre 2021, intorno alle 2, dai vigili del fuoco intervenuti in seguito a una segnalazione.
I pompieri, insieme ai Carabinieri, hanno raggiunto questa frazione dopo che qualcuno aveva avvertito un fortissimo odore di gas in piena notte. Gli agenti hanno fatto uscire tutte le persone dalle loro case, mentre i vigili del fuoco hanno cercato la fonte di questa fuoriuscita di gas.
Tutto è iniziato quando un bambino di 3 anni, intorno alle 2 di notte, ha svegliato i genitori perché non riusciva a dormire. Pensando che forse avesse caldo o che la stanza avesse bisogno di cambiare aria, mamma e papà hanno aperto le finestre di casa.
Non appena, però, lo hanno fatto si sono subito resi conto di un forte odore di gas che proveniva dall’esterno. Immediatamente, ovviamente, hanno chiamato i soccorsi e i vigili del fuoco e i Carabinieri hanno prontamente risposto alla loro richiesta di aiuto.
Fuga di gas, l’intervento dei vigili del fuoco nella frazione di Albino, nel bergamasco
I Carabinieri hanno provveduto a evacuare da quattro palazzine una dozzina di famiglie, che non hanno potuto rientrare fino all’alba. Per fortuna nessuno è rimasto intossicato dalla fuoriuscita di gas.
I vigili del fuoco, intanto, hanno individuato la fuga: proveniva da un tubo esterno alle palazzine e che appartiene alla rete del gas metano.