Genova, bus investe un pedone: ferito un neonato che era a bordo
Genova, bus investe un pedone; un neonato che era a bordo, è rimasto gravemente ferito. Ricoverato d'urgenza
Un drammatico incidente stradale è avvenuto nella mattinata di ieri, mercoledì 28 ottobre. Un bus ha investito un pedone e nella brusca frenata, un neonato che era a bordo è rimasto gravemente ferito. I sanitari vista la criticità dell’accaduto lo hanno trasportato d’urgenza in ospedale. Al momento è ancora ricoverato.
Sul posto sono arrivati gli agenti delle forze dell’ordine. Ora infatti stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica della vicenda e soprattutto le eventuali responsabilità.
Secondo le informazioni emerse, l’incidente è avvenuto sull’autobus della Linea 1, in via Bruno Buozzi a Di Negro. La mamma ed il piccolo di soli 20 giorni erano a bordo del veicolo.
All’improvviso, per cause ancora da accertare dalle forze dell’ordine, il conducente ha investito un pedone. Purtroppo nella brusca frenata, il neonato è caduto ed ha sbattuto violentemente la testa sul pavimento del mezzo pubblico.
I presenti vista la gravità dell’accaduto, hanno lanciato subito l’allarme al 118. I sanitari intervenuti oltre a soccorrere il pedone, hanno trasportato anche il piccolo all’ospedale Gaslini. Le sue condizioni sono apparse gravi sin da subito, infatti è arrivato in codice rosso.
Nell’impatto sono rimaste ferite anche altre due persone, ma fortunatamente in maniera molto lieve. La ricostruzione della dinamica ora è affidata agli agenti di polizia intervenuti. Hanno raccolto tutte le testimonianze e hanno fatto tutti i rilievi necessari.
Neonato ferito dopo essere caduto nel bus: le condizioni
Purtroppo il piccolo ha avuto conseguenze più gravi rispetto agli altri. La direzione sanitaria del Gaslini, ha fatto sapere che ha riportato un trauma da schiacciamento dopo essere rimasto incastrato tra il supporto metallico ed il corpo della madre.
I medici una volta arrivato in pronto soccorso lo hanno rianimato. Subito dopo hanno deciso di sottoporlo ad una delicata operazione alla testa, che è durata diverse ore.
I sanitari hanno anche dichiarato che lo hanno trasferito nel reparto di terapia intensiva per il trattamento di ipertensione endocranica. Inoltre, vista la gravità della sua situazione, hanno deciso di non sciogliere la prognosi.