Giulia Cecchettin scomparsa: vicino alle tracce di sangue ed ai capelli, trovati dei pezzi di scotch
Oltre il sangue ed i capelli ecco cosa hanno trovato gli agenti nella zona industriale di Fossò, per la scomparsa di Giulia Cecchettin
Una notizia davvero importante è quella che è emersa durante la puntata di Quarto Grado, sulla scomparsa di Giulia Cecchettin e di Filippo Turetta. Gli agenti sul luogo in cui hanno trovato delle tracce ematiche ed i suoi capelli, avrebbero trovato anche dei pezzi di scotch.
Gli inquirenti stanno portando avanti tutte le indagini del caso. Però per dare delle risposte su questi dettagli, dovranno solo attendere i risultati dell’esame di DNA.
Giulia Cecchettin e Filippo Turetta risultano essere spariti nel nulla dalla sera di sabato 10 novembre. Erano usciti per andare a vedere dei vestiti per la sua laurea al centro commerciale.
Tuttavia, un testimone ha detto di aver sentito due ragazzi litigare in un parcheggio a circa 200 metri dalla casa di Giulia. Successivamente ha visto il 22enne, riportarla dentro l’auto con forza. Quando gli agenti sono intervenuti, era già iniziata la loro fuga.
Poco dopo da quello che hanno scoperto da una telecamera, i due sono arrivati nel comune di Fossò. Una volta qui da un video, si vede Giulia scendere dall’auto e camminare a piedi.
Filippo a qual punto la insegue e colpendola alle spalle, la fa cadere a terra. Successivamente la mette dentro l’abitacolo con forza. Però è proprio in questa zona che degli operai hanno trovato delle strane tracce.
Le scoperte degli operai dopo la scomparsa di Giulia Cecchettin
Alcuni dipendenti di quella fabbrica, in strada hanno trovato delle tracce ematiche. Da qui è scattata la chiamata alle forze dell’ordine, che hanno subito collegato che potevano essere legate ai due ex fidanzati scomparsi.
Gli agenti qui, hanno trovato oltre quelle tracce, anche dei capelli e dei pezzi di scotch. Durante la diretta di Quarto Grado hanno ipotizzato che quel nastro adesiva, poteva servire a Filippo per immobilizzare la 22enne.
Nel frattempo le forze dell’ordine, con l’aiuto di un elicottero e dei sommozzatori stanno portando avanti tutte le ricerche del caso. Si spera ancora di poter trovare Giulia viva. Viste le scoperte di queste ore, hanno deciso di iscrivere il ragazzo sul registro degli indagati, per tentato delitto. Hanno anche diramato per lui un mandato di cattura Europeo.