Giuseppe Conte in Diretta su Facebook: emanato nuovo decreto legge
Giuseppe Conte in Diretta su Facebook: il Presidente del Consiglio dei Ministri annuncia nuove direttive per affrontare l'emergenza da COVID-19. Fa chiarezza
Il Presidente del Consiglio Dei Ministri, Giuseppe Conte in diretta Facebook ha parlato di nuove misure e ha emanato un nuovo decreto legge per fare chiarezza su quanto sta succedendo in questi giorni:
“Abbiamo deciso l’adozione di un decreto legge che riordina un poco la disciplina anche dei provvedimenti che stiamo adottando in questa fase emergenziale. Faccio una premessa: il nostro assetto non prevedeva un’emergenza di questo tipo per cui, fin dall’inizio, abbiamo adottato un decreto legge che ha dato poi la possibilità di adottare con i successivi DPCM specifiche misure.
Con questo strumento noi abbiamo uno strumento flessibile che è ormai noto a tutti coloro che ci stanno seguendo, ci consente di dosare le misure di contenimento di mitigazione del rischio e di prevenzione della diffusione del contagio.
Con questo decreto legge abbiamo regolato i rapporti tra l’attività del Governo e il Parlamento. Ogni decreto adottato e ogni iniziativa governativa verrà poi trasmessa ai Presidenti delle Camere e che o il Presidente del Consiglio dei Ministri o un delegato vada a riferire al parlamento ogni 15 giorni le nuove misure.
Inoltre, abbiamo due ulteriori aspetti significativi: abbiamo regolamentato in modo lineare i rapporti tra gli interventi del Governo e le Regioni. Lasciamo che i Presidenti delle Regioni o delle Province autonome possano adottare nell’ambito delle loro competenze misure più restrittive se è il caso. Ovviamente rimane la funzione di coordinamento e omogeneità degli interventi del governo.
Infine a livello sanzionatorio è previsto una sanzione, una multa, un pagamento che va da 400 euro a 3000 euro. Multe che tutti conosciamo se ci è capito di violare il codice della strada.
Io sono veramente soddisfatto e orgoglioso di tutti gli italiani che stanno avendo i giusti comportamenti. I cittadini che stanno rispettando le indicazioni che abbiamo prescritto. Le forze dell’ordine stanno controllando ma la stragrande maggioranza dei cittadini si sta conformando a queste nuove regole che comportano nuove abitudini di vita.
Questo ci deve rendere orgogliosi ma come ho detto dall’inizio ciascuno deve fare la propria parte per affrontare l’emergenza per potersi rialzare quanto prima, se tutti rispettano le regole mettono in sicurezza i propri cari e permettono a tutte le persone di uscire quanto prima.
Un’ultima precisazione: purtroppo ancora una volta assisto alla diffusione di una bozza già superata. Si è creato dibattito sull’emergenza che si prolungherà fino al 31 luglio. Nulla di vero, assolutamente no.
Abbiamo deliberato, a fine Gennaio, il Consiglio dei Ministri lo Stato di emergenza nazionale, lo abbiamo fatto un attimo dopo che l’OMS ha decretato l’emergenza un’epidemia di carattere mondiale e globale. Questo non significa chele misure restrittive saranno prorogate sino al 31 luglio 2020. Quello è lo spazio dell’emergenza, ma noi siamo pronti in qualsiasi momenti per allentare la morsa di queste misure restrittive per superarle e anzi confidenti e fiduciosi che ben prima di quella scadenza che avevamo ipoteticamente fissato all’inizio si possa tornare alle abitudini di vita di prima anzi a un migliore stile di vita, sono convinto che questa roba durissima che stiamo affrontando ci renderà migliori. (…). In queste giornate ahimè purtroppo vero piacere tempo per riflette e per trarne il giusto insegnamento.”