Gli hater contro Gino Cecchettin: il legale presenta delle querele
Gino Cecchettin preso di mira dagli hater sui social: la nota del suo legale per le querele che hanno mandato
Nonostante il dolore per la perdita della figlia Giulia, Gino Cecchettin ora sta vivendo un nuovo problema e cioè che gli hater online lo hanno preso di mira. Il suo legale ha spiegato che ha già presentato ben due querele, nei confronti di queste persone.
La 22enne purtroppo ha perso la vita nella sera dello scorso 11 novembre. Il padre ha parlato del suo ultimo giorno in vita, dicendo che avevano mangiato insieme a pranzo e che poi lei era andata nella sua stanza.
Quando le ha chiesto se avrebbero mangiato insieme anche la sera, Giulia gli ha detto che stava uscendo e che non sarebbe rientrata. Lui è rimasto sempre in casa, perché doveva aspettare la chiamata del figlio Davide, per andare a riprenderlo.
Una volta rientrato, intorno alle 11 e quarantacinque ha iniziato a correggere la tesi della 22enne. Le ha mandato uno screen di un errore, ma nonostante fosse tardi lui non si è preoccupato, perché Giulia era una ragazza responsabile.
Il dramma per questa famiglia è avvenuto la mattina successiva, quando si sono resi conto che la 22enne non ha mai fatto rientro a casa ed il telefono era sempre spento. Solo 7 giorni dopo è emersa la triste verità: il suo ex fidanzato Filippo Turetta aveva messo fine alla sua vita.
Le querele contro gli hater di Gino Cecchettin
Da quel momento il padre di famiglia, ci ha tenuto a mandare un messaggio di grande dignità, anche per rispetto degli altri suoi due figli. Tuttavia, in questi ultimi giorni è stato preso di mira da diversi hater sui social. Il suo legale Stefano Tigani, in una nota ha scritto:
Me ne segnalano di continuo, a decine. Messaggi diffamatori molti pesanti. Lasciate in pace quest’uomo, abbiamo altro a cui pensare. A seguito di numerose segnalazioni, giunteci da molti cittadini ed apprese anche direttamente, il signor Gino Cecchettin, mio tramite.
Comunica che ogni attività diffamatoria e denigratoria, posta in essere nei propri confronti e nei confronti della proprio famiglia, troverà pronta reazione a termini di legge.
Per noi è spaventoso dover vedere simili azioni in una tragedia di queste dimensioni e nel dolore che questa famiglia sta vivendo ed è per tanto doveroso, per il signor Cecchettin, assumere ogni iniziativa conseguente.