Grave lutto nel mondo del calcio, il famoso calciatore è morto a soli 19 anni

Luca Manolache, giovane calciatore di 19 anni, è morto in Romania dopo gravi problemi di salute. Il suo club e la comunità calcistica esprimono profondo dolore per la tragedia.

Luca Manolache, giovane calciatore rumeno, è tragicamente deceduto all’età di 19 anni, un evento che ha scosso profondamente la comunità sportiva e il paese intero. L’annuncio della sua morte è stato diramato dal FCSB, ex squadra del calciatore, che ha espresso le proprie condoglianze alla famiglia attraverso un comunicato sui social media. La notizia ha suscitato un’ondata di tristezza e incredulità, evidenziando l’impatto di questa perdita nel mondo del calcio e tra i tifosi.

Secondo quanto riportato dal club Metaloglobus București, squadra di seconda divisione in cui Manolache si era trasferito la scorsa estate, il giovane calciatore era stato in cura per diversi mesi a causa di gravi problemi di salute, insorti dopo una partita disputata nell’agosto dell’anno precedente. La situazione si era complicata, portandolo a sottoporsi a una serie di esami approfonditi, in seguito ai quali era emersa una grave condizione di salute.

La testimonianza dello zio di Luca Manolache

Un racconto dettagliato degli eventi è stato fornito dallo zio di Manolache, Marius Rotaru, allenatore dell’Urban Titu. Rotaru ha descritto il tragico episodio avvenuto in una stazione di servizio a Cuza Vodă, dove il giovane era uscito a prendere un caffè con alcuni amici. All’improvviso, Manolache ha iniziato a sentirsi male e si è recato in bagno, dove ha cominciato a vomitare sangue. Gli amici, preoccupati per la sua salute, hanno subito chiamato l’ambulanza. Nonostante il pronto intervento dei medici e il trasporto in ospedale, il giovane ha subito un arresto cardiaco e i tentativi di rianimarlo sono stati vani, durando circa un’ora.

Rotaru ha anche rivelato che Manolache aveva smesso di giocare a causa di continui malesseri, lamentando stanchezza e febbre alta. Nonostante i numerosi esami, i medici non avevano riscontrato nulla di allarmante, alimentando la speranza che potesse tornare a giocare a calcio in estate. Il suo amore per il gioco e la sua determinazione erano evidenti, e la notizia della sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile tra i suoi cari e amici.

Il messaggio del Metaloglobus București

Il Metaloglobus București ha rilasciato una nota ufficiale per commemorare Manolache, esprimendo il proprio dolore per la sua scomparsa. Il club ha sottolineato l’amore per il calcio del giovane e il suo sorriso che portava gioia durante gli allenamenti e le partite. L’ultima apparizione di Manolache con la maglia del Metaloglobus risale al 24 agosto 2024, quando ha giocato per dieci minuti in una partita contro il CS Afumati. Dopo quell’incontro, il club aveva deciso di sospenderlo e sottoporlo a ulteriori visite mediche a causa del suo stato di salute.

Nella nota, il Metaloglobus ha augurato “buon viaggio verso gli angeli” al giovane calciatore e ha esteso le proprie condoglianze alla famiglia in lutto. La tragedia di Luca Manolache non è solo una perdita per il calcio rumeno, ma un richiamo alla fragilità della vita e all’importanza della salute, anche per gli atleti più giovani e promettenti.