Grave lutto nel mondo dello spettacolo, l’attrice è morta a soli 28 anni: era stata dimessa dall’ospedale
Un'attrice è morta per uno sbaglio medico.
Francesca Carocci aveva solamente 28 anni ed ara un’attrice molto apprezzata nel suo settore. La ragazza ha cominciato a lamentare dei dolori al petto, ma i dottori le hanno dato un semplice antidolorifico. Purtroppo però l’epilogo è stato dei più drammatici, in quanto la giovane donna è stata colpita da un infarto.
Ecco che cosa è successo.
Attrice muore a 28 anni: il dolore al petto era un infarto
Un tragico sbaglio ha purtroppo messo fine alla vita di una giovane ragazza di soli 28 anni. Questo è quello che è capitato a Francesca Carocci, una ragazza che nella vita aveva deciso di dedicarsi alla recitazione per diventare un’attrice.
La giovane donna è stata colpita da una fitta molto forte al petto, ragione che l’ha portata a rivolgersi all’ospedale più vicino. I medici l’hanno quindi dimessa prescrivendole un antidolorifico comune che però non ha sortito alcun effetto. Due giorni dopo, infatti, Francesca è morta colpita da un infarto che forse si sarebbe potuto evitare se trattato nei tempi prestabiliti.
A quanto pare Francesca soffriva di una malattia cardiaca che tutti hanno sottovalutato e che purtroppo, alla fine, ha avuto la meglio su di lei. L’infarto è solo il culmine di quanto accaduto e purtroppo non è stato identificato in tempo.
Che cosa è successo a Francesca?
Francesca ha cominciato a stare male a seguito della comparsa di alcune fitte che l’hanno colpita al petto. La situazione è poi peggiorata nell’arco di poche ore, quando la ragazza ha manifestato la febbre ed è stata trasportata in ambulanza all’Aurelia Hospital.
Qui è stata visitata dai medici e successivamente dimessa con la prescrizione di un semplice antidolorifico. Dopo poche ore Francesca sarebbe stata colpita da un attacco di cuore, ma l’ambulanza l’ha riportata in ospedale dopo averla rianimata.
Purtroppo però, come accade nella maggior parte dei casi, a questo primo infarto ne è seguito un altro e questa volta si è rivelato essere fatale. Francesca non si è più ripresa. La Procura ha quindi ha aperto un fascicolo in quanto gli esami condotti sulla paziente avrebbero rivelato delle anomalie che i medici avrebbero sottovalutato.
Uno degli enzimi cardiaci, ovvero la troponina, era troppo alto mentre l’Ecg avrebbe rivelato delle anomalie che forse andavano lette con più attenzione. Siamo quindi dinanzi all’ennesimo caso di malasanità che, ancora una volta, ha comportato la morte di una persona innocente.