Grave lutto nello sport: si è spento a 24 anni
Il calcio portoghese piange la prematura scomparsa del giovane calciatore dell'Alverca, Alex Apolinàrio
Il mondo del calcio e dello sport in generale ha subito un’altra gravissima tragedia. Alex Apolinàrio, all’anagrafe Alex Sandro dos Santos Apolinàrio, calciatore 24enne in forza alla squadra portoghese dell’Alverca, è purtroppo morto nella giornata di ieri. Domenica scorsa si era accasciato a terra mentre era in campo e non si è più ripreso.
Nonostante il tempestivo intervento sia dei calciatori in campo, sia del personale medico presente sul terreno di gioco, gli abbia impedito di morire subito, le gravi complicazioni dovute all’arresto cardiaco hanno fatto sì che si spegnesse 3 giorni dopo, nell’ospedale in cui era ricoverato.
Il calcio portoghese, ma anche lo sport di tutto il mondo, hanno subito uno shock importantissimo. Un ragazzo, un atleta, così giovane eppure colpito da un malore così fulminante, proprio mentre faceva ciò che amava di più al mondo.
La società in cui militava, L’Alverca, ha divulgato la notizia della dipartita del suo tesserato tramite una nota ufficiale:
Con profonda tristezza comunichiamo, secondo le informazioni fornite dal personale medico dell’ospedale di Vila Franca de Xira, la morte cerebrale del nostro atleta Alex Sandro dos Santos Apolinário, avvenuta questa mattina. FC Alverca Futebol SAD fornirà tutto il supporto necessario alla sua famiglia. In questo momento di lutto tutte le attività della società e della squadra sono sospese.
Altri casi simili a quello di Alex Apolinàrio
Si fa sempre molta fatica a credere che uno sportivo professionista, che ha fatto della sua salute e della sua preparazione atletica il suo lavoro, possa morire in questo modo. Eppure, quello capitato ad Alex Apolinàrio non è stato un episodio unico.
In passato, altri campioni professionisti nello sport, avevano perso la vita durante una prestazione o a ridosso di essa. Anche l’Italia ha conosciuto questo trauma.
Era il 14 aprile del 2012 e si stava disputando, nel capoluogo abruzzese, la partita valevole per il campionato di Serie B, Pescara – Livorno. Al minuto 31 del primo tempo, il calciatore del Livorno Piermario Morosini si accascia a terra in preda ad un attacco cardiaco. l’allora ventottenne morirà poco dopo nell’Ospedale pescarese.
Lo stesso tragico destino è toccato, il 4 marzo del 2018, all’ex capitano della Fiorentina, Davide Astori. Il calciatore si trovava ad Udine in ritiro con la sua squadra e, durante la notte precedente alla partita, una crisi cardiaca l’ha portato via nel sonno.