Gravissimo incidente per un 31enne, lo scontro si è rivelato fatale: dove e cosa è successo
Incidente mortale coinvolge un ragazzo di 32 anni e un ciclista. L'impatto ha causato gravi ferite alla fidanzata e all'83enne coinvolto
Un tragico incidente ha colpito la comunità di Resana, in provincia di Treviso, causando la morte di un giovane motociclista e lasciando gravi ferite a un ciclista anziano. L’evento ha suscitato grande commozione tra i residenti, evidenziando ancora una volta i rischi legati alla circolazione stradale. Le circostanze dell’incidente sono state oggetto di indagine da parte delle autorità, con l’auspicio di fare chiarezza su quanto accaduto.
La dinamica dell’incidente
Il drammatico evento si è verificato il 2 novembre 2024, quando un giovane di 32 anni originario di Loreggia, si trovava in sella alla sua moto insieme alla compagna. La coppia stava tornando a casa quando, all’incrocio tra via Venezia e via Coriolo, si è verificato lo scontro fatale con un ciclista di 70 anni. L’impatto è stato devastante, e il giovane è stato sbalzato a diversi metri di distanza, perdendo la vita sul colpo. La sua fidanzata, di 27 anni, ha subito ferite mentre l’anziano ciclista è stato trasportato in condizioni critiche all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
Il sindaco di Resana, Stefano Bosa, è stato uno dei primi a rendersi conto della gravità dell’incidente, avendo sentito il rumore dell’impatto. Ha descritto la scena in modo drammatico, sottolineando la rapidità con cui si è accorto della gravità della situazione. Dopo aver assistito all’incidente, ha immediatamente contattato i servizi di emergenza per segnalare l’accaduto.
Le conseguenze e le indagini
Le conseguenze di questo incidente sono state devastanti per le famiglie coinvolte. Michele Brugnaro, magazziniere di professione, era molto appassionato di motori e del calcio. La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile tra i suoi cari e nella comunità di Loreggia, dove era ben conosciuto. La fidanzata, nonostante le gravi ferite, ha mostrato segnali di miglioramento e attualmente è ricoverata in rianimazione.
Le indagini condotte dalla Polstrada di Castelfranco Veneto hanno rivelato che l’incidente potrebbe essere stato causato da una manovra imprudente da parte del ciclista, il quale avrebbe attraversato la strada senza accorgersi dell’arrivo della moto. Le autorità stanno raccogliendo testimonianze e prove per chiarire la dinamica esatta dell’incidente, sperando di fornire risposte alle famiglie coinvolte.
La vita di Michele Brugnaro
Michele era molto più di un semplice magazziniere; era un appassionato di motori e un amante della vita. Possedeva una moto Aprilia Rst Futura, e i suoi amici lo ricordano come una persona sempre sorridente, pronta a condividere momenti di gioia con chiunque lo circondasse. Cresciuto a Loreggia, Michele lascia un’eredità di affetto e ricordi felici tra i familiari, tra cui il padre Maurizio, noto nella comunità, e i suoi tre fratelli.
La tragedia ha colpito non solo la famiglia del ragazzo, ma anche la comunità che lo circondava, portando alla luce la necessità di una maggiore attenzione alla sicurezza stradale. La perdita di una vita giovane e promettente è un duro colpo, e si spera che eventi simili possano essere evitati in futuro attraverso una maggiore consapevolezza e rispetto delle norme stradali.