Gravissimo lutto, è morto Rino Dondi Pinton
Rino Dondi Pinton, inventore del noto amaro Cynar, è morto a 103 anni a Padova. Celebre per la sua campagna pubblicitaria, ha lasciato un'impronta significativa nel settore dei liquori
Il mondo delle bevande alcoliche piange la scomparsa di Rino Dondi Pinton, l’inventore della celebre formula dell’amaro al carciofo ‘Cynar’. Il suo contributo all’industria è stato fondamentale e la sua storia è legata a un marchio che ha saputo conquistare il palato degli italiani e non solo. Dondi Pinton, che ha raggiunto l’età di 103 anni, è deceduto sabato 1 marzo nella sua abitazione nel quartiere dell’Arcella a Padova. La sua figura rimane impressa nella memoria collettiva, non solo per il prodotto che ha creato, ma anche per la sua eccezionale carriera imprenditoriale.

La vita di Rino Dondi Pinton
Rino Dondi Pinton nacque in un contesto che favorì la sua crescita nel mondo dell’imprenditoria. Nel 1935 entrò a far parte della distilleria ‘G.B. Pezziol’ di Padova, dove divenne rapidamente il giovane responsabile della produzione. Insieme all’imprenditore veneziano Angelo Dalle Molle, Dondi Pinton sviluppò la ricetta di un liquore innovativo, il primo al gusto di carciofo, che avrebbe poi preso il nome di ‘Cynar’. Questa creazione si rivelò essere un successo straordinario, soprattutto durante il boom economico degli anni ’50 e ’60, quando il prodotto conquistò un vasto mercato grazie anche a campagne pubblicitarie memorabili.
Negli anni, Dondi Pinton viaggiò frequentemente per promuovere il suo prodotto in vari paesi, tra cui Giappone, Francia e Brasile. La sua capacità di adattarsi e di insegnare le peculiarità del suo liquore ai nuovi concessionari fu determinante per l’espansione del marchio. Nelle sue interviste, ricordava con nostalgia i lunghi viaggi aerei e le esperienze uniche che ha vissuto nel corso della sua carriera. Nonostante le difficoltà, la sua dedizione al lavoro e la passione per il suo prodotto lo hanno reso un’icona nel settore.
Il successo del Cynar e la pubblicità iconica
Il Cynar, grazie alla sua originale ricetta e alla sua particolare modalità di consumo, si affermò rapidamente nell’immaginario collettivo italiano. La pubblicità dell’amaro, interpretata dall’attore Ernesto Calindri, divenne particolarmente famosa negli anni ’60, con lo slogan “Contro il logorio della vita moderna”. Le immagini in bianco e nero che ritraevano Calindri mentre beveva il suo Cynar in mezzo al traffico divennero un simbolo di relax e fuga dalla frenesia quotidiana. Questo approccio pubblicitario innovativo contribuì notevolmente alla popolarità del prodotto, facendolo diventare un classico tra gli amari italiani.
La campagna pubblicitaria non solo valorizzava il prodotto, ma lo posizionava anche come una soluzione al stress della vita moderna, un messaggio che risuonava con il pubblico di quel periodo. Questo mix di marketing e qualità del prodotto rappresentò un punto di svolta per la distilleria e per Dondi Pinton, che vide il suo impegno ripagato da un crescente successo commerciale.
Riconoscimenti e onorificenze
Nel corso della sua vita, Rino Dondi Pinton ricevette numerosi riconoscimenti per il suo contributo all’industria delle bevande alcoliche. Nel 2021, il sindaco di Padova, Sergio Giordani, lo nominò “Padovano Eccellente” in riconoscimento alla sua carriera e al suo impatto sulla comunità locale. L’anno successivo, ricevette l’onorificenza di “Cavaliere di Gran Croce” dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, un ulteriore attestato del suo valore e della sua importanza nel panorama imprenditoriale italiano.
La scomparsa di Rino Dondi Pinton ha suscitato un profondo cordoglio nella città di Padova e non solo. Il sindaco ha espresso la sua tristezza sui social, sottolineando l’eredità indelebile lasciata dall’inventore del Cynar e il suo contributo alla cultura e all’economia locale. La comunità si unisce nel ricordare un uomo che ha saputo coniugare ingegno e dedizione, lasciando un segno significativo nella storia del settore delle bevande alcoliche.