Gravissimo lutto nel mondo dello sport, era letteralmente una leggenda: se ne è andato a soli 35 anni

Un amore spassionato quello che nutriva verso lo sport, disciplina in cui era solito dare tutto sé stesso. La sua vita si è interrotta all’improvviso in maniera misteriosa e senza senso. Il mondo dello sport piange quindi una leggenda, un giovane ragazzo di 35 anni che per molti era un vero e proprio campione in questo campo.

Ecco di chi si tratta e che cosa è successo.

Giovane campione muore all’improvviso: aveva solamente 35 anni

Nuovo lutto nel mondo dello sport, in quanto un ragazzo di soli 35 anni ha perso la vita in maniera inaspettata ed improvvisa. Ci riferiamo al fantino neozelandese Johnathan Parkes. Fin da quando era molto piccolo il ragazzo ha riversato tutta la sua vita nell’equitazione, sport che amava fare non solo per il benessere fisico, ma anche per il contatto con i cavalli.

Tutti quelli che lo conoscevano sono rimasti sbalorditi dalla notizia, in quanto Johnathan era un ragazzo molto buono, da tutti definito come una leggenda nel suo sport. Basti pensare al fatto che aveva vinto per ben 12 volte una competizione molto importante a livello nazionale, per non parlare di tutti i traguardi ottenuti negli anni.

Ovviamente i messaggi di cordoglio non sono mancati, non solo da parte degli amici e dei familiari, ma anche di tutti coloro che hanno avuto di possibilità di conoscerlo e lavorare al suo fianco. Tra i vari comunicati anche quello dell’azienda neozelandese NZTR, che ha per l’appunto dimostrato un grande dispiacere a seguito della morte del fantino.

Che cosa è successo a Johnathan?

La morte di Jonathan Parkes è avvolta nel mistero, in quanto il ragazzo non ha mai mostrato segni di malessere o di disagio, ragione per la quale appare assurdo pensare che in realtà fosse malato. Tutti coloro che lavoravano al suo fianco hanno dichiarato di non essersi mai accorti di niente.

Purtroppo però la tragedia si è verificata venerdì scorso, anche se la notizia è stata resa pubblica solo poche ore fa. Certamente la sua persona rimarrà impressa in tutti coloro che l’hanno conosciuta e Johnathan continuerà ad essere un valido esempio per tutti quelli che vogliono diventare fantini.

Per molti Jonathan soffriva di una malattia che ha sempre voluto custodire dentro di sé, forse per non dar troppi pensieri agli altri. Ad ogni modo con lui se ne va una grande pagina dello sport moderno, in quanto un campione così non nasce certamente tutti i giorni.

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