“Ho tentato di tutto per…”: le parole del 14enne intervenuto in soccorso della bambina morta sull’altalena
La bambina di 6 anni morta in seguito alla caduta dall'altalena è stata soccorsa da un 14enne, Thanknis, che le ha praticato un massaggio cardiaco
Quello che era iniziato come un tranquillo e sereno pomeriggio di giochi da trascorrere al parco lunedì 2 settembre, si è purtroppo trasformato in un’immane tragedia per una bambina di soli 6 anni. Un terribile trauma cranico riportato in seguito alla caduta da un’altalena ha infatti causato il decesso della piccola. A nulla purtroppo sono valsi i tentativi di tutti coloro che hanno provato a salvarle la vita, compreso quelli di Thanknis, un ragazzino di 14 anni.
Il racconto di Thanknis, il ragazzo che ha tentato di salvare la bambina caduta dall’altalena
“Ho sentito le urla della madre, ho chiamato i soccorsi“. Inizia così il racconto di Thanknis, il giovane 14enne che è stato tra i primi a soccorrere la piccola di 6 anni caduta dall’altalena al parco “Don Abele Agostinelli” a Villongo San Filastro, in provincia di Bergamo.
Il ragazzo, residente a Villongo, ha proseguito il suo racconto spiegando come quel pomeriggio si trovasse sul sagrato della chiesa quando, ad un certo punto, ha sentito le urla disperate dei parenti della bambina. Dopo aver prontamente allertato il personale sanitario del 118, Thanknis ha tentato di mettere in pratica i suggerimenti ricevuti per prestarle soccorso:
“Al telefono ho chiesto se potevo fare qualcosa mentre attendevo l’arrivo dei soccorsi e l’operatore del 118 mi ha detto che potevo provare a praticare il massaggio cardiaco alla bambina, che non dava segni di vita”.
Nonostante il massaggio cardiaco eseguito, la piccola però non si è più ripresa.
“Ho fatto tutto quello che ho potuto” ha riferito il giovane. Poco dopo il suo intervento, la bambina è stata trasportata d’urgenza con l’elisoccorso in ospedale dove, purtroppo, è spirata nel corso della serata per le gravi lesioni riportate.
Tra coloro che hanno tentato di soccorrere la piccola è intervenuta anche Noemi Pellegrini Belotti, titolare del bar Noemi nei pressi del parco: “Stavo lavorando ed è arrivato il cugino della bambina, urlando per chiedere aiuto. Allora anche io ho chiamato i soccorsi”.
La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti e sta valutando se effettuare o meno l’autopsia. L’altalena è stata subito posta sotto sequestro.