“I bambini pensavano dormisse” albero caduto in un parco a Roma, il racconto dei testimoni lascia senza parole

Un albero è crollato a Roma nel parco di Colli Aniene, uccidendo una madre di tre figli e ferendo gravemente un'altra donna, mentre i bambini sono rimasti illesi.

Il tragico evento avvenuto nel parco di Colli Aniene a Roma ha scosso la comunità locale. Un albero, abbattuto da un forte vento, ha causato la morte di una donna di quarantacinque anni mentre si trovava con i suoi figli. La testimonianza di chi era presente aiuta a comprendere la gravità della situazione e le richieste di maggiore sicurezza negli spazi pubblici.

In foto: Virginia, la testimone del dramma

Il crollo dell’albero e le conseguenze immediate

La mattina del 23 dicembre 2024, un albero è crollato improvvisamente nel parco di Colli Aniene, colpendo due donne sedute su una panchina. I bambini che si trovavano nei dintorni, fortunatamente, non hanno subito ferite. Virginia, una testimone ocular, ha raccontato la sequenza degli eventi, precisando che sua nonna ha assistito all’incidente. La vittima, madre di tre figli, è morta sul colpo, mentre un’altra donna della stessa età ha riportato gravi ferite ed è stata trasportata d’urgenza al Policlinico Umberto I. Virginia è arrivata poco dopo il crollo, prima dell’intervento delle ambulanze e dei vigili del fuoco, e ha descritto il clima di panico e confusione che ha seguito l’incidente.

“I bambini aspettavano che si svegliasse”, il racconto della testimone

Virginia ha condiviso che i bambini presenti al parco, colpiti dalla tragedia, pensavano che le loro madri fossero svenute e aspettavano che si riprendessero. La situazione, già critica, è stata aggravata dal fatto che si era a conoscenza del pericolo rappresentato da quell’albero, con segnalazioni precedenti riguardanti la sua stabilità. La testimone ha osservato come i vigili del fuoco siano intervenuti rapidamente, utilizzando motoseghe per liberare le donne intrappolate sotto i rami. La comunità locale è ora in attesa di risposte e misure di sicurezza più efficaci per evitare che eventi simili possano ripetersi in futuro.

Riflessioni sulla sicurezza nei parchi pubblici

La tragedia ha suscitato un forte dibattito sulla sicurezza degli spazi pubblici a Roma. Virginia ha sottolineato che il parco di Colli Aniene è un luogo frequentato da famiglie e bambini, e che la perdita di una vita in un contesto così familiare è inaccettabile. Ha espresso la speranza che le autorità competenti prendano seri provvedimenti per garantire la sicurezza degli utenti, affinché situazioni del genere non si ripetano mai più. L’evento ha evidenziato l’importanza di monitorare e mantenere le aree verdi in condizioni sicure, soprattutto in presenza di avversità atmosferiche come il vento forte.

Testimonianze dal luogo della tragedia

Mentre Virginia è giunta al parco dopo il drammatico incidente, sua nonna ha vissuto in prima persona il momento del crollo dell’albero. Ha provato a controllare il battito cardiaco della donna colpita, ma purtroppo non ha ricevuto risposta. Quando i soccorritori sono arrivati, l’area attorno all’albero era inaccessibile, e solo grazie all’intervento dei vigili del fuoco è stato possibile procedere con la rianimazione. Nonostante gli sforzi, per la vittima non c’era più nulla da fare. La comunità è in lutto e chiede giustizia per un evento che ha scosso profondamente la cittadinanza.