Il dolore della madre di Kata a 5 mesi dalla sua scomparsa: ricoverata di nuovo in ospedale
Per i 5 mesi dalla scomparsa di Kata, la madre dopo aver pubblicato un post, ha ingerito della candeggina: è in ospedale
Sono passati 5 lunghi mesi da quando la piccola Kata, risulta essere sparita nel nulla, mentre stava giocando fuori l’ex hotel Astor, dove viveva con la famiglia. La madre in occasione di questa data, non ha retto ed ha cercato una seconda volta di togliersi la vita.
Era il 10 giugno di quest’anno, quando la mamma Kathrine Alvarez si è recata in Caserma per presentare una denuncia. La figlia di 5 anni, mentre lei era a lavoro, era sparita nel nulla.
Da qui sono partite tutte le ricerche del caso. Gli inquirenti hanno anche fatto una rogatoria in Perù, suo paese d’origine, per avere delle informazioni da 14 persone, che vivono in quel paese.
Tuttavia, nonostante i sopralluoghi, questa opportunità e tutte le indagini del caso, ancora oggi non si hanno notizie della bambina. Così la madre, nella giornata del 10 novembre, dopo aver pubblicato un post sui social, con scritto:
Ogni giorno chiedo a Dio che si prenda cura di te, ovunque tu sia. Perdonami per non essere stata attenta in quel momento.
Kathrine Alvarez ha cercato di togliersi la vita una seconda volta. La prima volta lo ha fatto poco dopo la scomparsa della figlia, ma per fortuna un tempestivo ricovero in ospedale ha evitato il peggio. Anche in questa occasione per fortuna, grazie all’intervento dei sanitari e dei Carabinieri, sta bene.
La misteriosa scomparsa di Kata
Lo scorso 10 giugno è scomparsa nel nulla nell’ex hotel occupato di via Maragliano a Firenze.
Gli investigatori hanno ascoltato testimoni, parenti e amici che vivono nel paese d’origine della famiglia. Lo stesso padre della bimba scomparsa aveva parlato di un rapimento per errore, una vendetta per un carico di droga non pagato.
Gli inquirenti hanno anche ascoltato uno zio paterno della bimba di 5 anni, che al momento si trova in carcere a Lima. E anche un altro uomo peruviano che si trova nello stesso penitenziario e legato a un caso di spaccio di sostanze stupefacenti avvenuto a Firenze nell’aprile del 2022. Però ad oggi, non si hanno ancora notizie della piccola.