Il doloroso appello del papà di Irene Zani, la 17enne morta in un incidente
Le strazianti parole del papà di Irene Zani, dopo la morte della figlia di 17 anni: il ragazzo alla guida è risultato positivo all'alcol test
Sono giorni di tristezza e strazio quelli che stanno vivendo i familiari e gli amici di Irene Zani, la 17enne che ha perso la vita in un grave scontro in autostrada. Il papà vista la dinamica dei fatti, ha voluto lanciare un disperato appello per tutti gli altri genitori.
Il funerale della ragazza è previsto per la giornata di oggi, mercoledì 7 settembre, nella chiesa del comune di Leno, in provincia di Brescia.
Tutta la comunità ora si sta stringendo alla famiglia, per mostrare vicinanza ed affetto, vista la grave perdita subita. Il papà in un’intervista con il quotidiano locale Il Giornale di Brescia, ha voluto fare un disperato appello. L’uomo con la voce rotta e le lacrime agli occhi ha detto:
Aiutiamo i nostri figli a crescere. Mi rivolgo a tutte le realtà che si occupano dell’educazione dei giovani: facciamo rete per donare sostegno ai nostri figli nel loro percorso di crescita ed alle famiglie in un momento decisamente complesso.
Sono davvero tante le persone che sui social stanno scrivendo dei messaggi per ricordare la giovane. Tanti suoi amici hanno voluto scrivere dei post per salutarla per sempre.
Irene Zani ha perso la vita a 17 anni: i fatti
Purtroppo Irene ha perso la vita alle 4 del mattino di domenica 4 settembre, proprio mentre si trovata sull’autostrada A21. Era diretta a casa dopo aver passato una serata in discoteca con il fidanzato e i suoi amici.
Il ragazzo alla guida del veicolo, per una distrazione o per un colpo di sonno, ha perso improvvisamente il controllo del veicolo. Però, a causa dell’alta velocità, lo scontro è stato davvero molto violento e la ragazza ha perso la vita sul colpo.
Alla guida della Renault Clio c’era il suo fidanzato 21enne, che è risultato positivo all’alcol test. Le sue condizioni non risultano essere gravi, ma i medici lo hanno sottoposto comunque a tutti controlli in via precauzionale.
Vista la dinamica dei fatti e i risultati delle analisi, è ora in arresto ai domiciliari. Risulta essere accusato di delitto stradale e guida in stato di ebbrezza. Gli agenti hanno scoperto che era alla guida del veicolo, con un tasso alcolemico di 1.12.