Il messaggio della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, per Sofia Sacchitelli
Il messaggio della premier Giorgia Meloni per la morte di Sofia Sacchitelli: ha voluto ringraziarla per il suo impegno
Una perdita davvero straziante è quella che l’Italia si è trovata davanti nella giornata di lunedì 20 marzo. Purtroppo Sofia Sacchitelli, la 23enne affetta da un brutto male, ha perso la sua lotta, ma il suo impegno nel voler aiutare gli altri, non è mai passato inosservato.
Per questo motivo poche ore dopo la sua scomparsa, anche la Presidente Del Consiglio Giorgia Meloni, ha voluto ricordarla con un post sui social.
La premier sul suo profilo Facebook ha voluto pubblicare una foto della ragazza, con una frase davvero commovente. In tanti hanno commentato questa perdita così straziante, con delle parole di affetto. Nel post ha scritto:
‘Ho poco tempo, ma voglio essere utile agli altri!’ Ci ha lasciati Sofia Sacchitelli studentessa 23enne, colpita da un tumore rarissimo e diventata simbolo delle malattie rare, grazie al suo prezioso impegno in prima persona.
Solo pochi giorni fa aveva ricevuto, da parte dell’Università di Genova, la medaglia d’oro al merito. Un pensiero sentito a tutti i suoi cari. L’Italia ti ringrazia per il tuo coraggio e per il tuo esempio. Buon viaggio Sofia.
Il brutto male che ha colpito Sofia Sacchitelli e il suo decesso
Sofia aveva 23 anni e tanti sogni nel cassetto. Si era iscritta all’università di Genova, perché desiderava diventare medico. In una recente intervista aveva detto che voleva sposarsi e diventare madre.
Tuttavia, solo poco tempo fa, i medici le avevano diagnosticato un brutto male. Da alcuni controlli era emerso che purtroppo era affetta da un angiosarcoma cardiaco, che colpisce il cuore.
Lei negli ultimi tempi sapeva che non c’era ormai più nulla da fare. Però per cercare di aiutare chi come lei, aveva il suo stesso problema, insieme alla mamma e alla sorella, ha deciso di aprire un’associazione chiamata ‘Sofia nel Cuore’.
Lo scopo dell’organizzazione è proprio quello di aiutare nella ricerca di queste patologie, che non hanno ancora una cura. Purtroppo la sua lotta si è conclusa nella notte tra domenica 19 e lunedì 20 marzo. La famiglia ha scelto di celebrare il funerale in forma privata.