Il Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, in diretta per parlare della didattica a distanza e della scuola
Il Ministro dell'Istruzione, Lucia Azzolina, in diretta per informativa sulla scuola
Nella giornata di ieri, 26 marzo 2020, il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, durante una diretta sul suo profilo ufficiale Facebook e sui canali Rai, ha parlato della didattica a distanza, dei fondi per la scuola e degli esami di stato, in Senato. Più volte, dall’inizio di questa pandemia, Lucia Azzolina ha ripetuto di non poter comunicare una data precisa per la riapertura delle scuole, ma che si tornerà a seguire le lezioni, quando ci saranno le condizioni. Di seguito, il video della diretta:
https://www.facebook.com/LuciaAzzolina82/videos/2538127373113139/
“La diffusione dell’epidemia da coronavirus ha dato luogo ad una emergenza Sanitaria di rilevanza globale. Sin dai primi casi di contagio, manifestatisi nel nostro paese, attraverso l’emanazione dei necessari provvedimenti recanti di sottotensioni di contrasto l’emergenza, il governo ha preso scelte ponderate e molto dolorose, finalizzate a contenere il più possibile il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia sul territorio nazionale. Abbiamo affrontato e stiamo affrontando come paese, come comunità nazionale, giorni particolarmente duri.
Questa emergenza non ha solo comportato il necessario stravolgimento delle nostre abitudini, al fine di contenere il contagio e per il bene di tutti, ma ci costringe ogni giorno a fare i conti con il dolore di gravi perdite in termini di vite umane.
Anticipo sin d’ora che può essere una diretta conseguenza di questo approccio di valorizzazione dei percorsi di ognuno, che riguarda la composizione delle commissioni d’esame per la scuola secondaria di secondo grado. Il mio orientamento, è di proporre una commissione formata da soli membri interni, con presidenti esterni. Serve a tutelare gli apprendimenti effettivamente acquisiti.
Stiamo predisponendo le misure necessarie per la valutazione intermedia e finale degli studenti, le modalità di recupero degli apprendimenti, i requisiti di accesso, la struttura degli esami di stato, la ridefinizione del calendario scolastico nazionale e dei calendari regionali.
Agli studenti della scuola italiana, che ci scrivono tutti i giorni e che ringrazio, e che, per questo, vivono insicurezza dovuta all’emergenza che stiamo vivendo, voglio ribadire che io, il Ministero, il Governo, i docenti, il personale, i dirigenti scolastici e la scuola sono con loro e ci sono, in questo momento, per loro.
Nelle prossime settimane ci saranno tutti i provvedimenti relativi alle decisioni che stiamo assumendo. Verranno impartite a tutti, delle nuove indicazioni operative, per cui nessuno si senta nell’incertezza e nessuno viva in ansia per la scuola”.