Incidente a Milano, le vittime sono Alen D’Amico e Claudia Taormina, aveva 18 e 24 anni
Grave incidente stradale tre due auto nella provincia di Milano, Alen D'Amico e Claudia Taormina sono morti a 18 e 24 anni
Un gravissimo sinistro è quello che è avvenuto nella mattina di domenica 21 maggio, intorno alle 7 del mattino. Purtroppo ad avere la peggio due ragazzi di 18 e 24 anni, chiamati Alen D’Amico e Claudia Taormina che purtroppo sono deceduti praticamente sul colpo.
Gli agenti intervenuti sul posto sono a lavoro per ricostruire l’esatta dinamica di questo episodio. Di conseguenza hanno posto sotto sequestro i due veicoli.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, i fatti sono avvenuti nella prima mattina di domenica 21 maggio, intorno alle 7. Precisamente lungo via Milano, in un tratto che porta da Castano Primo a Turbigo, in provincia di Milano.
Da ciò che è emerso fino ad adesso, il 18enne era alla guida della sua Renault Clio. Quando all’improvviso per cause da chiarire dalle forze dell’ordine, si è scontrato frontalmente contro una Peugeot.
L’impatto tra le due auto è stato davvero molto forte. Si ipotizza è che o uno abbia invaso la corsia opposta o che abbia perso il controllo dell’auto. Tuttavia, vista la gravità dell’accaduto hanno chiesto il tempestivo intervento dei sanitari.
Le due auto sono diventate un cumulo di lamiere. Per questo oltre agli agenti, sono arrivati anche i Vigili del Fuoco, che hanno dovuto lavorare a lungo per riuscire a liberarli.
Il decesso di Alen D’Amico e Claudia Taormina dopo il sinistro
I medici sono arrivati presto sul posto, ma per i due ragazzi, che avevano 18 e 24 anni purtroppo non hanno potuto far altro che constatare il loro strazianti decessi. Hanno perso la vita praticamente sul colpo.
Le forze dell’ordine hanno deciso di disporre il sequestro di entrambi i veicoli, anche per capire cosa è successo. Hanno dovuto fare tutti i rilievi e quindi chiudere la strada al traffico per diverse ore.
La notizia di queste scomparse, ha gettato dolore e sconforto in tutta la comunità. In tanti in queste ore stanno cercando di mostrare vicinanza alle loro famiglie, colpite da perdite improvvise e gravi.