Incidente a Torino, bimbo di 2 anni e mezzo investito mentre era sul marciapiede: è grave
Grave incidente a Torino, donna investe un bimbo di soli 2 anni e mezzo, mentre era in bici sul marciapiede
Un gravissimo incidente è avvenuto nel pomeriggio di ieri, venerdì 8 gennaio, in piazza Lagrange, a Torino. Un bimbo di soli 2 anni e mezzo è stato investito mentre era con la sua bicicletta sul marciapiede. Adesso è ricoverato in ospedale e le sue condizioni di salute sono gravi, ma per fortuna non risulta essere in pericolo di vita.
Un evento tragico, che avrebbe potuto portare a conseguenze drammatiche. I medici al momento stanno facendo di tutto per aiutare il piccolo a riprendersi il prima possibile.
Secondo le informazioni che sono state rese note, il grave episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, venerdì 8 gennaio. Il bambino era con la sua babysitter ed erano usciti per fare una passeggiata nel quartiere.
Quando all’improvviso, una donna alla guida di un’Audi, lo ha investito. Stava uscendo dal portone di un garage, ma non si è affatto resa conto che il piccolo stesse camminando sul marciapiede.
L’automobilista ha raccontato alle forze dell’ordine di aver sentito un urto e di essersi fermata immediatamente. È proprio nel momento in cui è scesa dal veicolo, che si è resa conto di ciò che era appena accaduto.
I presenti subito dopo l’impatto, si sono resi conto che la situazione del piccolo era grave. Purtroppo era caduto a terra ed aveva sbattuto la testa contro l’asfalto.
Incidente a Torino, le condizioni del bambino
Sul posto, oltre agli agenti di polizia locale, sono arrivati anche i sanitari del 118. I medici dopo aver stabilizzato il bimbo, lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale Regina Margherita di Torino, per tutti i controlli necessari.
Arrivati al nosocomio, lo hanno sottoposto ad una Tac e da questo esame è emerso che a causa dell’incidente, ha riportato un trauma toraco-addominale, una frattura del fegato ed una lesione alla milza. Nessuna lesione cranica. Hanno deciso di tenerlo ricoverato e di tenere la sua prognosi riservata.
La dinamica di quanto accaduto è ora al vaglio delle forze dell’ordine. Gli agenti stanno ascoltando le testimonianze di tutti i presenti ed anche dell’automobilista che ha investito il piccolo.