Incidente in Cilento, la piccola Molka è morta a 6 anni: la dinamica
La dinamica del sinistro in cui la piccola Molka, la bimba di 6 anni, è morta: era venuta in Italia per una vacanza
Sono in corso tutte le indagini da parte delle forze dell’ordine per ricostruire la dinamica del sinistro avvenuto nell’ultimo giorno dell’anno, in Cilento. Purtroppo la piccola Molka, una bimba di soli 6 anni, arrivata in Italia per stare in famiglia, ha perso la vita per la gravità delle sue condizioni.
Gli inquirenti stanno lavorando incessantemente per capire come sia avvenuto lo scontro. Il papà di origini tunisine, è molto conosciuto nella zona e tutti lo descrivono come un grande lavoratore.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, i fatti sono avvenuti nel pomeriggio di sabato 31 dicembre. Precisamente lungo la strada statale 18, nella zona di Omignano, allo svincolo per Salerno, in provincia di Napoli.
La piccola Molka era in auto con il papà, la madre e le due sorelline più piccole di 4 e 3 anni. Erano venute in Italia dalla Tunisia per le vacanze di Natale e per stare un po’ con il papà.
L’uomo alla guida dell’auto, proprio mentre si trovava al bivio che porta in Salento, si è scontrato frontalmente con una Fiat 500. Alla guida di questa macchina c’era una ragazza del posto, che per fortuna è uscita illesa.
La dinamica è ora al vaglio delle forze dell’ordine. La bimba di soli 6 anni è quella che ha riportato conseguenze più gravi dopo lo scontro. Infatti all’arrivo dei sanitari era in arresto cardiaco.
Il decesso della piccola Molka dopo il sinistro
I medici l’hanno trasportata d’urgenza all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Dove vista la gravità delle sue condizioni, i dottori hanno prima deciso di sottoporla ad un intervento e poi di disporre il suo trasferimento all’ospedale Santobono di Napoli.
Tuttavia, è proprio in questo nosocomio, che circa 2 ore dopo l’inizio del nuovo anno, la piccola ha esalato il suo ultimo respiro. Non ce l’ha fatta a sopravvivere al sinistro in cui è rimasta coinvolta.
Le due sorelline e i genitori al momento sembrano essere in buone condizioni. La famiglia potrà riportare la salma al loro paese d’origine solo dopo la conclusione delle indagini.
Ci saranno ulteriori aggiornamenti sull’accaduto.