Jacques Perrin, attore francese, è morto a 80 anni
Indimenticabile il suo ruolo del cult di Tornatore Nuovo Cinema Paradiso: addio al grandissimo attore e produttore Jacques Perrin
Il mondo del cinema francese ha da poche ore appreso la triste notizia della morte di un grandissimo attore. In realtà a piangerlo è anche i cinema italiano, visto che Jacques Perrin ha preso parte a tantissimi film di produzione italiana, come ad esempio Nuovo Cinema Paradiso di Tornatore. Aveva 80 anni e due figli.
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Giorni difficili per gli appassionati di cinema, in particolare di quello francese. Poco prima di Pasqua si era diffusa la notizia della morte di Michel Bouquet. L’attore teatrale e cinematografico aveva 97 anni e si è spento lo scorso 13 aprile nell’ospedale di Parigi in cui era ricoverato.
Migliaia i messaggi di cordoglio apparsi per Bouquet sui social, compresa una nota ufficiale diramata a mezzo stampa dal Presidente in carica Emmanuel Macron.
Nella giornata di ieri, invece, a spegnersi per sempre è stato Jacques Perrin. Anche lui è morto a Parigi, aveva 80 anni e a dare l’annuncio della sua dipartita ci ha pensato il figlio Mathieu Simonet. Queste le parole della nota:
La famiglia ha l’immensa tristezza di informarvi della scomparsa del cineasta Jacques Perrin, oggi 21 aprile a Parigi. Si è spento nella pace all’età di 80 anni.
Vita e carriera di Jacques Perrin
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Jacques Perrin, all’anagrafe Jacques-André Simonet, era nato a Parigi nel luglio del 1941 e quest’anno avrebbe compiuto 80 anni.
Ha acquisito la passione per la recitazione da suo padre Alexandre Simonet, che all’epoca era un apprezzato regista teatrale e da sua madre Marie Perrin, attrice, dalla quale prese anche il cognome.
I primi lavori furono a teatro ma i primi ruoli cinematografici, in età giovanile, gli furono assegnati dal regista italiano Valerio Zurlini.
Il regista bolognese lo affiancò niente meno che a Claudia Cardinale nel film La ragazza con la valigia del 1961 e Marcello Mastroianni nel film Cronaca familiare dell’anno successivo.
Nel 1966, grazie alle sue interpretazioni nei film Un Uomo a Metà e La Busca, riuscì a vincere ben due premi nella categoria di Miglior Attore al Festival del cinema di Venezia.
Il suo nome e i film in cui ha recitato hanno fatto accesso più volte anche nel mondo dell’Academy hollywoodiana.
Nel 1969, nel doppio ruolo di attore e produttore, portò il film Z – L’Orgia del Potere alla vittoria del premio Oscar nella categoria di Miglior Film Straniero.
Nel 1976 produsse il film ivoriano Bianco e Nero a colori, che vinse di nuovo il premio Oscar.
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Nel 1988, poi, interpretò il ruolo di Salvatore nel cult italiano Nuovo Cinema Paradiso, sotto la direzione di Giuseppe Tornatore. Il film ricevette decine e decine di premi e riconoscimenti, tra cui di nuovo quello di miglior film straniero agli Oscar.