Jamie Cail trovata senza vita in casa: il fidanzato scopre il corpo dell’ex nuotatrice
Mistero sulle cause del decesso
L’ex nuotatrice Jamie Cail è stata trovata senza vita in casa. La scoperta del corpo, ormai privo di vita, è stata fatta dal fidanzato, con cui la campionessa americana condivideva l’abitazione alle Isole Vergini. Il suo corpo era riverso sul pavimento e per lei non c’è stato niente da fare. Si indaga sulle cause del decesso che, al momento, rimane un mistero da risolvere.
Jamie Cail si trovava a casa da sola quando è deceduta. A trovare il suo corpo è stato il fidanzato dell’ex campionessa americana di nuoto: aveva solo 42 anni. Secondo quanto si apprende da fonti locali, il fidanzato insieme a un amico l’hanno subito portata in auto alla Myrah Keating-Smith Clinic.
I sanitari hanno provato la rianimazione cardiopolmonare, ma per la campionessa non c’è stato purtroppo nulla da fare. La donna di 42 anni è deceduta per cause ancora ignote, anche se pare soffrisse di un disturbo che non è stato reso noto.
Gli agenti di polizia delle Isole Vergini hanno già iniziato le indagini sul decesso della donna. Al momento non risulterebbe alcuna persona iscritta nel registro degli indagati.
L’ex campionessa di nuoto statunitense si era trasferita nelle Isole Vergini americane, dove lavorava in una caffetteria. Qui era molto conosciuta e la comunità locale chiede risposte per capire cosa le possa essere successo.
Chi era Jamie Cail
Jamie Cail era nata a Claremont, città della contea di Sullivan, nello stato americano del New Hampshire, nel 1981. Ed è venuta a mancare il 21 febbraio 2023 alle Isole Vergini degli Stati Uniti, per cause ancora da accertare.
Era una famosa atleta americana, che aveva vinto diverse medaglie nel nuoto, come ad esempio la medaglia d’oro ai Campionati Pan-Pacific di nuoto del 1997, nella 4 × 200 m stile libero. E poi anche una medaglia d’argento alla Coppa del mondo di nuoto acquatico nel 1999 in Brasile.