Jamie Foxx sta meglio e torna sui social per raccontare il suo inferno
Dopo mesi di silenzio, in cui i giornali ne hanno dette di ogni, Jamie Foxx torna sui social e racconta ciò che di terribile ha vissuto
Dopo mesi in cui milioni e milioni di fan sono stati con il fiato sospeso per il mistero sulle condizioni di salute di Jamie Foxx, a tornare e fare chiarezza ci ha pensato lo stesso attore. Il 55enne ha pubblicato un video messaggio su Instagram, mostrandosi per la prima volta dopo molto tempo. Tempo in cui è stato molto male: “Sono andato all’inferno e sono tornato”.
Da sempre amatissimo dal pubblico per i suoi show, per la sua musica e per le sue magistrali interpretazioni in alcuni film di enorme successo, Jamie Foxx ha fatto preoccupare molte persone nell’ultimo periodo.
Lo scorso 12 aprile sua figlia Corinne, senza scendere nei particolari, annunciava l’assenza di suo padre dallo show che conducevano insieme per via di problemi di salute.
Nessun particolare in quell’annuncio e da allora i tabloid americani hanno iniziato ad ipotizzare di tutto, anche le cose più gravi.
Di certo c’era che l’attore era stato ricoverato in un ospedale di Atlanta e che lì stava ricevendo le migliori cure.
Per settimane nessuna delle persone vicine a Jamie ha fornito dettagli su quanto stava accadendo, ma oggi che sta meglio ci ha pensato lui stesso a raccontare tutto.
Le parole di Jamie Foxx
L’attore ha pubblicato un video messaggio su Instagram nel quale non è riuscito a trattenere la commozione.
Con la clip ha voluto innanzitutto ringraziare tutti coloro che gli sono stati vicino. I fan, gli straordinari dottori, ma soprattutto la sua famiglia, sua sorella e sua foglie, che gli hanno “letteralmente salvato la vita”.
Poi, senza scendere nei particolari, ha raccontato dell’inferno che ha vissuto:
Non so nemmeno come spiegarvi quanto lontano mi ha portato e come mi ha riportato indietro quello che è successo. Ho passato qualcosa che pensavo non avrei mai affrontato. So che molte persone volevano aggiornamenti, ma non volevo che mi vedeste così. Voglio che mi vediate ridere, divertirmi, fare festa, scherzare, recitare. Non volevo che mi vedeste con i tubi attaccati e cercare di capire se ce l’avrei fatta. (…) Sono stato all’inferno e ritorno e il mio percorso di guarigione ha avuto anche qualche falla. Ma sto tornando e posso lavorare, quindi voglio ringraziare le persone che mi permetteranno di farlo. Amo tutti e amo l’amore che ho ricevuto. È stato difficile, non mi piace piangere ma ogni tanto sfuggirà qualche lacrima. È stato difficile, amici, sono stato malato.