Jean-Luc Godard, grandissimo regista francese, morto a 91 anni
Il mondo del cinema internazionale è a lutto per la morte del grande regista franco svizzero Jean-Luc Godard: aveva 91 anni
il mondo del cinema europeo e mondiale hanno da poco appreso la notizia della scomparsa di Jean-Luc Godard. Il regista, nato a Parigi, cresciuto a Ginevra e formatosi nel mondo cinematografico di nuovo in Francia, si è spento ieri, martedì 13 settembre, nella sua casa di Rolle, in Svizzera. Innumerevoli i premi e riconoscimenti ricevuti nell’arco di una lunghissima e fortunata carriera.
A dare la conferma dell’avvenuto decesso del famoso regista franco svizzero, il quotidiano transalpino Libération. Fonti vicine all’artista hanno confermato che Godard ha deciso di sua spontanea volontà di procedere al suicidio assistito. “Stava bene, era soltanto esausto“, ha dichiarato la fonte.
Il primo approccio al mondo della settima arte avviene nei primi anni 50, quando si distingue come ottimo critico. Le sue recensioni apparirono su riviste del genere molto note, come Arts e Cahiers du cinéma.
Dopo alcuni viaggi, inizia a lavorare come regista di cortometraggi. Il primo lungometraggio arriva invece nel 1959. Il titolo è Fino all’ultimo respiro, venne girato in sole 4 settimane con un budget ridotto e divenne una sorta di manifesto per il movimento Nouvelle Vague.
Innumerevoli i film da lui diretti negli anni successivi. Lavori in cui ha collaborato con grandi del cinema francese e mondiale, come François Truffaut, Claude Chabrol, Jacques Rivette, Humphrey Bogart, Brigitte Bardot, Jean Paul Belmondo e tanti altri.
È stato ispirato da grandi del cinema ed ha ispirato a sua volta i registi che vennero dopo di lui. Uno su tutti, Quentin Tarantino, suo grandissimo estimatore, che per rendergli onore ha chiamato la sua casa di produzione Bande à part, come uno dei primi film diretti da Godard.
I riconoscimenti per Jean-Luc Godard
Jean-Luc Godard ha ricevuto nell’arco della sua carriera tantissimi premi e riconoscimenti.
Decine le nomination per i vari Festival del cinema di Venezia, Cannes e Berlino. Altrettanti i premi vinti, sia per le sue opere, sia alla carriera o onorari.
Nel 2011, inoltre, ha ricevuto un Premio Oscar alla carriera. La Academy hollywoodiana ha giustificato il premio: “Per la passione. Per il confronto. Per un nuovo tipo di cinema“.
In quell’occasione non si presentò a ritirare la statuetta, essendosi ritirato dalla scene già da qualche anno prima.