La bambina di 4 anni caduta dal quinto piano, ha incontrato il suo eroe
Mattia Aguzzi, l'eroe che ha salvato la bambina di 4 anni caduta dal quinto piano di un palazzo, si è recato in ospedale
La bambina di 4 anni che lo scorso sabato è precipitata dal quinto piano di un palazzo di Torino, ha incontrato il suo eroe. Mattia Aguzzi, l’uomo che le ha salvato la vita, è andato a trovarla in ospedale.
Il 37enne si è trovato a passare di lì in quel preciso momento, dopo aver ricevuto una chiamata da suo cugino ed essere uscito di casa. Improvvisamente, ha alzato gli occhi al cielo e ha visto una bambina che penzolava dal quinto piano di un palazzo. Ha allargato le braccia e ha sperato di prenderla. I suoi genitori in quel momento stavano facendo le pulizie e si erano distratti.
La bambina di 4 anni è caduta sul petto del suo eroe. Se non fosse stato per Mattia Aguzzi, probabilmente sarebbe morta.
Le sue immagini hanno fatto il giro del web, l’uomo ha raccontato di quei spaventosi istanti e di come, dopo aver chiuso gli occhi, ha pregato solo di riuscire a prendere quella piccola anima innocente. La bimba è stata portata in ospedale, dove è ancora ricoverata. Fortunatamente non ha riportato nessuna conseguenza.
Mattia ha deciso di andare a trovarla in ospedale. È rimasto nella stanza pochi istanti, per non disturbarla, ma è stato un momento magico. Poi ha abbracciato la madre della bambina, che non smetterà mai di ringraziarlo per il resto della sua vita. Aveva le lacrime agli occhi.
Sono contento di sapere se sta bene, spero che questa famiglia possa recuperare al più presto la serenità.
È stato lo stesso Aguzzi a raccontare come sono andate le cose ai microfoni dei giornalisti. Era uscito insieme alla sua fidanzata, che abita poco distante. Ha sentito il grido di un altro residente, che si era reso conto di quanto stava accadendo. La fidanzata di Mattia è corsa a suonare il citofono, per allarmare la famiglia, mentre lui ha allargato le braccia, sperando di prenderla al volo. In pochi istanti, la bambina di 4 anni è precipitata ed è caduta proprio sul suo eroe.
Con gli occhi chiusi ho sperato che andasse tutto per il meglio. Ho trattenuto il respiro finché non si è messa a piangere e ho capito che era viva.